Il web italiano sembra non soffrire la crisi economica, soprattutto grazie alla buona tenuta degli introiti pubblicitari. L'ultimo rapporto Nielsen ha rilevato infatti nel primo trimestre 2009 una crescita degli investimenti – rispetto allo stesso periodo 2008 – di circa il 3,5%.
In dettaglio, gli investimenti netti hanno raggiunto quota 135,3 milioni di euro. Un volume di affari sempre più interessante, se si considera che la stampa tradizionale è crollata recentemente a 544 milioni (– 25,8%) e che l'intero mercato pubblicitario italiano oggi vale 2,095 miliardi (-18,2% rispetto al 2008).
Il web, in pratica, è in totale controtendenza poiché tutti gli altri settori sono in perdita: periodici (-29,2%), quotidiani a pagamento (-23,6%), free press (-26,9%), etc.
Ormai tutti gli esperti concordando sul fatto che il web rappresenta un fronte di investimento pubblicitario senza eguali, e i numeri lo confermano.