Il progetto OLPC - one laptop per child - potrebbe avere un concorrente: l'India mira a sviluppare un PC non da 100, non da 50, ma da 10 dollari!.
L'OLPC, che da 100 è passato a 175 dollari, non sarà adottato in India, che mira a distribuire una propria proposta; secondo l'India Times, il costo di produzione ipotetico di questo computer è già sceso a 47 dollari, ma l'obiettivo è arrivare a 10.
"Il costo è molto incoraggiante e speriamo di poter scendere a 10 dollari. Stiamo vagliando l'ipotesi di far produrre i componenti a qualche azienda indiana", afferma il ministero dell'istruzione. Un meeting si terrà a fine mese tra industrie e ministero per discutere la fattabilità dell'iniziativa: se il progetto andrà in porto, i PC indiani potrebbero diventare realtà tra due anni.
L'India conta molto sull'informatizzazione del popolo, prevedendo di portare la banda larga gratuita a tutti i suoi cittadini entro il 2009. Questa è la spinta innovativa che ci piace ravvisare in Stato: la tecnologia è il punto cardine per il futuro economico, sociale, culturale e rimanere indietro significa arrivare sempre secondi. Sarebbe troppo facile sparare contro lo stato attuale della tecnologia in Italia, speriamo solo che chi può cambiare le cose lavori affinchè, almeno la banda larga, arrivi per tutti anche da noi nel 2009.