logo_toms
  • HOME
  • Tom’s hardware
  • Game Division
  • MobileLabs
  • Cultura Pop
  • MotorLabs
  • B2BLABS
  • More
  • forum
  • offerte
  • forum
hammer_toms
  • HOME
  • Tom’s hardware
  • Game Division
  • MobileLabs
  • Cultura Pop
  • MotorLabs
  • B2BLABS
  • More
  • forum
  • offerte
  • forum
  • Recensioni
  • The Division 2
  • Google Stadia
  • Windows May Update
  • Snapdragon
  • Amazon Echo
  • AMD Ryzen 3000
  • Codici sconto
Droni

Droni portatili | I migliori del 2022

Tom's Hardware vive grazie al suo pubblico. Quando compri qualcosa dai nostri link, potremmo guadagnare una commissione. Scopri di più

Droni

Droni portatili | I migliori del 2022

di Dario De Vita venerdì 10 Giugno 2022 13:00
  • 9 min
  • vai ai commenti
Più informazioni su
  • BestOf
  • droni
  • Droni
  • DJI
  • Parrot

I droni sono uno dei prodotti tecnologici più innovativi degli ultimi anni e oggi, in vari modi, fanno parte della nostra vita quotidiana, dal momento che non è raro vederne uno in azione e alzi la mano chi non ha mai desiderato possedere uno dei migliori droni portatili. Questi dispositivi si comportano come un vero e proprio elicottero e montano una videocamera capace di registrare video di ottima qualità. Le possibilità offerte dai droni sono numerose e non si limitano solamente a riprendere scene dall’alto per puro divertimento, dato che spesso vengono utilizzati anche per altri scopi, come ad esempio in occasione di un matrimonio o persino dalle forze dell’ordine per tenere sotto controllo una zona in particolare, per non citare le tantissime applicazioni nel settore cinematografico.

Leggi anche: Assicurazione droni obbligatoria, tutto quello che dovete sapere

Oltre a un sensore in grado di acquisire video e foto di ottima qualità, i droni portatili hanno decine di funzioni e tecnologie avanzate che permettono di fare cose strabilianti in volo. Nel corso degli anni la loro popolarità è cresciuta così rapidamente che ad oggi sono numerosi i brand che si sono lanciati in questo mercato proponendo i loro prodotti, ma l’azienda alla quale bisogna dare il dovuto riconoscimento è senza dubbio la DJI che ancora oggi rimane leader del settore, grazie ai suoi modelli pensati in base alle varie esigenze e alla loro qualità indiscussa.

Non è un caso quindi se nella nostra lista dei migliori droni portatili troverete diversi modelli di questo brand, ma esistono comunque altre società che realizzano prodotti altrettanto validi e che vantano un ottimo rapporto qualità-prezzo. Suggeriamo quindi di dare un’occhiata alla nostra selezione perché abbiamo riportato quelli che sono ad oggi i migliori modelli che potete acquistare.

I migliori droni portatili

  • DJI Mavic 3
  • DJI Mini 3 Pro
  • Parrot Anafi
  • Powervision Powerray Explorer
  • Potensic Dreamer
  • FIMI X8 Mini Pro
I migliori droni

DJI Mavic 3

DJI Mavic 3
Iniziamo la nostra lista dei migliori droni portatili segnalando quello che è il drone più potente e capace di soddisfare il maggior numero di persone, grazie a prestazioni eccellenti e a dimensioni non troppo esagerate. Il DJI Mavic 3 offre una qualità di immagine eccellente e vi permetterà di realizzare capolavori aerei in maniera semplice. La registrazione video arriva fino al 5K a 50 FPS e include il formato HEVC (H.265) in modo da salvare più dati occupando meno spazio sulla memoria, ma mantenendo al tempo stesso la gamma dinamica e tutti i dettagli. Il sensore CMOS da 4/3 permette di scattare foto strepitose anche in condizioni difficili, eliminando il rumore e mantenendo la massima nitidezza in ogni scenario. DJI Mavic 3 è dotato di una serie di tecnologie che vi permetteranno di fare riprese di qualità professionale e liberare tutta la vostra creatività. Un esempio è quello di mantenere il soggetto sempre al centro dell’inquadratura, anche in presenza di alberi o altri ostacoli che ne ostruiscono temporaneamente la visibilità. Un drone ai vertici della categoria, in grado di offrire un’autonomia fino a 46 minuti e raggiungere una distanza di 15km.

Vedi su Amazon Vedi su eBay


DJI Mini 3 Pro

DJI Mini 3 Pro
Tra i droni portatili questo è il modello adatto per chi vuole avere un dispositivo molto compatto ma senza rinunciare alla qualità e alle caratteristiche tipiche di DJI. Questo modello pesa meno di 250 grammi e questo lo rende incredibilmente portatile, consentendogli di soddisfare gli standard previsti in molti paesi per il volo dei micro APR. Il Mini 3 è dotato di paraeliche circolari che proteggono le eliche a 360 gradi migliorandone anche le prestazioni in fase di volo. Grazie ai suoi sensori avanzati, riesce a stazionare in volo con estrema precisione e l’app dedicata permette di creare fantastici video semplicemente con un tocco. Il modello Mini di terza generazione riesce a registrare video in 4K a 60 FPS. La distanza di collegamento arriva a 12 km, mentre l’autonomia garantisce sempre gli ottimi 30 minuti di volo, nonostante le sue dimensioni ridotte.

Vedi su Amazon


Parrot Anafi

Parrot Anafi
Con questo modello usciamo dalla fascia alta dominata da DJI ed entriamo in quella media in cui sono presenti numerosi droni piuttosto interessanti e uno di questi è senza dubbio il Parrot Anafi. Questo drone utilizza un sensore CMOS da 21MP e permette di registrare video fino a 4K anche se con una frequenza di aggiornamento piuttosto bassa di soli 24 FPS. Tuttavia, la qualità generale dell’immagine è ottima e lo stabilizzatore Gimbal può essere inclinato verticalmente fino a 180 gradi in modo da scattare foto dal basso verso l’alto, una funzione che probabilmente nessun altro modello è in grado di compiere. Le dimensioni di 175x240x65 mm e il peso di 350 grammi lo rendono un drone particolarmente compatto e facile da trasportare. L’autonomia è leggermente al di sotto della media, dal momento che l’azienda dichiara 25 minuti di volo.

Vedi su Amazon Vedi su eBay


Powervision Powerray Explorer

Powervision Powerray Explorer
Questo è un drone che si differenzia dalla concorrenza per essere in grado di registrare video in 4K sott’acqua, una caratteristica che lo rende quasi unico e perfetto per chi cerca una soluzione impermeabile capace di offrire una qualità migliore rispetto alle Action Cam. Con un immersione fino a 30 metri di profondità e con un controllo remoto fino a 50 metri, il Powervision Powerray Explorer vi permetterà di esplorare il mondo subacqueo potendo fare riprese in primo piano senza la necessità di immergervi in acqua.

Vedi su Amazon


Potensic Dreamer

Potensic Dreamer 4K
Se siete principianti e il vostro scopo principale è quello di fare esperienza prima di passare magari a un modello superiore, suggeriamo di prendere in considerazione il Potensic T25. Si tratta di un drone capace di registrare video in FullHD e di scattare foto di buona qualità ed è il modello ideale per iniziare appunto a prendere confidenza con questo tipo di dispositivi. Nonostante il prezzo sia alla portata di tutti, vanta comunque di specifiche tecniche all’avanguardia e permette un volo stabile grazie anche alla presenza del GPS. Tra le modalità disponibili segnaliamo quella di ritorno automatico, mentre la distanza massima raggiungibile è di 300 metri. L’autonomia in questo caso è piuttosto scarsa, dato che raggiunge a fatica i 10 minuti di volo.

Vedi su Amazon Vedi su eBay


FIMI X8 Mini Pro

FIMI X8 MINI Pro
Il FIMI X8 Mini Pro si pone come un’ottima alternativa ai modelli precedenti, soprattutto per chi non vuole avvicinarsi alla soglia dei 1.000 euro. Il sensore integrato è capace di girare video in 4K a una qualità molto buona e ricca di dettagli. Lo stesso vale qualora si scattano le foto, che verranno salvate a 12MP. L’applicazione dedicata per smartphone e tablet dispone di svariate modalità di volo automatizzato, rendendo così facile pilotare il drone per coloro che non hanno ancora preso confidenza con i vari controlli. Questo modello potrete comandarlo anche tramite smartphone, anche se la distanza massima sarà limitata a 100 metri. Usando invece il telecomando dedicato si raggiunge una portata di 8km. Non male l’autonomia, dal momento che permette 30 minuti di volo netti, in linea con i risultati tipici di questi droni.

Vedi su Amazon


Come scegliere un drone portatile

Dopo avervi elencato i migliori droni portatili, riteniamo sia interessante darvi una breve spiegazione in merito a come scegliere un modello capace di soddisfare le vostre esigenze e scoprire quali sono i fattori principali da tenere in considerazione, onde evitare di ritrovarsi con una soluzione poco funzionale o, peggio, pagare una cifra troppo alta per un drone che in realtà è solamente discreto.

Sensore della fotocamera

Dal momento che un drone viene utilizzato principalmente per registrare video, il sensore della fotocamera è l’elemento più importante. Purtroppo, capire se quest’ultimo è valido o meno è abbastanza difficile, dato che spesso le specifiche tecniche riportate non sono sufficienti per apprenderne appieno la qualità, rendendo obbligatorio la prova sul campo per verificare il livello di dettaglio. Tuttavia, non dovrete preoccuparvi se il modello che avete scelto ha un sensore di soli 5MP, visto che a giocare un ruolo rilevante non è tanto la capacità del sensore, bensì la sua dimensione. A tal proposito, sensori di una certa grandezza, capaci di catturare un gran quantitativo di luce, vengono implementati solo su soluzioni costose come il DJI Mavic 3.

Risoluzione

Constatato che il sensore è il componente più importante, vale la pena prendere in considerazione la sua risoluzione, sebbene quest’ultima non sia necessariamente sinonimo di qualità come detto pocanzi. Tuttavia, coloro che necessitano di registrare contenuti ad alta definizione, è consigliato affidarsi ad un modello in grado di catturare immagini in 4K nativi e se ciò non dovesse essere possibile per questioni di budget, allora puntare su un buon modello 1080p, risoluzione comunque più che sufficiente per poter apprezzare i dettagli delle riprese.

Stabilizzazione

Sebbene non incida quasi per nulla sulla qualità video, la stabilizzazione è fondamentale per ottenere video poco mossi. Di solito, un drone provvisto di almeno 4 eliche dispone di una buona stabilità, ma coloro che necessitano di una soluzione perfettamente stabile dovrebbero prendere in considerazione anche il numero degli assi, ovvero sensori specifici con lo scopo di capire in tempo reale in che posizione si trova il drone e, di conseguenza, regolare la giusta forza per far sì che rimanga stabile in tutte le situazioni. Ovviamente, più è alto il numero degli assi e più il drone sarà stabile. Detto ciò, un modello dotato di 6 assi è da preferire rispetto ad una soluzione con 3 assi, dal momento che quest’ultima risulta difficile da controllare nelle situazioni più complesse, come ad esempio durante le giornate ventose o con molti ostacoli da evitare.

Facilità d’uso

Spesso sottovalutata, la facilità d’uso gioca anch’essa un ruolo fondamentale, dal momento che un drone difficile da pilotare verrà quasi sicuramente messo da parte dopo diversi minuti. Per venire incontro a questa esigenza, entrano in gioco i radiocomandi. Quest’ultimi sono da preferire rispetto al controllo remoto tramite smartphone per chi si avvicina a questo mondo, poiché risultano più intuitivi grazie alla presenza di stick, ovvero una specie di levette simili a quelle presenti sui controller delle console. Tuttavia, i modelli dotati di applicazione ufficiale possono essere manovrati con la possibilità di guardare sullo schermo del vostro dispositivo ciò che viene inquadrato dal drone, oltre a rendere il ritorno al punto di partenza molto più semplice. Inoltre, per far sì che la facilità d’uso sia ottimale, il drone dovrebbe integrare funzioni come il ritorno automatico e la possibilità di regola la velocità delle eliche.

Batteria

La capacità della batteria è il punto debole di ogni drone portatile. Capacità più elevate non sempre si traducono in tempi di volo più lunghi, poiché il peso complessivo del prodotto e la relativa efficienza sono fattori che influiscono sull’autonomia. Ed ecco perché il modo più semplice e veloce per capire qual è la reale autonomia del drone è quello di controllare i minuti di volo, quasi sempre citati nella descrizione del prodotto.

App mobile

Il modo in cui è realizzata l’applicazione gratuita rilasciata dal produttore è un fattore importante per ottenere una buona esperienza di volo, poiché molte funzionalità, specialmente sui droni di fascia alta, richiedono conoscenze approfondite per trovarle nei menu e per sfruttarle appieno. A tal riguardo, l’applicazione dovrebbe permettervi di accedere ad una serie di comandi rapidi con i quali controllare i principali aspetti del drone, nonché disporre di un’interfaccia utente pulita e chiara.

Kit di ricambio

Molti droni portatili vengono venduti singolarmente, con solo un controller o un kit che include cose come eliche di ricambio, batterie extra e una borsa di trasporto. Se siete alle prime armi, è molto probabile che avrete bisogno di tanti pezzi di ricambio, quindi dovreste valutare la presenza del numero di accessori inclusi nell’offerta. Le batterie sono costose e potrebbe essere difficile ricaricarle in determinati luoghi, motivo per cui se nel pacchetto vi è solo una batteria, sarebbe il caso di acquistarne un’altra.

Quando serve il patentino per pilotare i droni

Per pilotare un drone si devono rispettare una serie di requisiti, tra cui quello di avere il patentino dedicato (noto anche come attestato di competenza), se non si vuole rischiare di essere sanzionati. I requisiti variano in base alle caratteristiche del drone ma, fortunatamente, non tutti necessitano del patentino. Per essere esclusi da questo obbligo, il drone dovrà pesare meno di 250 grammi. Tuttavia, se il vostro modello dispone di una telecamera o di un microfono integrato lo si dovrà obbligatoriamente registrare sul portale D-Flight anche se il peso è inferiore alla soglia citata pocanzi. Una volta fatta la registrazione sul suddetto portale, si otterrà un codice QR personale che dovrà essere applicato sul veicolo. È necessario inoltre effettuare l’assicurazione per la responsabilità civile, a prescindere dalle caratteristiche del drone.

I proprietari di droni dal peso pari o superiore ai 250 grammi dovranno invece necessariamente dotarsi dell’attestato di competenza, acquisibile tramite il superamento di un esame online. Questo esame ha un costo di 31 euro, cifra che pagherete solo al momento del superamento del test. Avrete a disposizione due tentativi al giorno, ma qualora non riusciste a superare l’esame per 6 volte consecutive, dovrete attendere 30 giorni per riprovarci. Il test consiste in 40 domande con risposta multipla, da compilare entro un’ora per essere considerato valido. Il punteggio massimo ottenibile è di 80 e per ricevere l’attestato di competenza occorre totalizzare almeno 60 punti.

Dove e quando si può pilotare un drone

Pilotare un drone è senza dubbio un’esperienza divertente, ma occorre tenere a mente che non lo si può pilotare da qualsiasi luogo. Le regole sono numerose a riguardo e, in alcuni casi, anche difficili da ricordare. Inoltre, potrebbero cambiare dopo un certo periodo come accaduto in passato, motivo per cui consigliamo caldamente di consultare la regolamentazione completa e ufficiale sul portale D-Flight al seguente indirizzo. Di seguito comunque riportiamo quelle che sono le informazioni più utili per la maggior parte dei piloti di droni:

  • Volare in città: si può a patto di rispettare l’altezza massima di 120 metri. Occorre però accertarsi di non volare su prefetture, siti istituzionali e carceri o comunque in aree limitate o non concesse;
  • Sugli assembramenti di persone: il volo sulle persone non è mai concesso. Per assembramento si intende una quantità tale di persone che non riescono ad allontanarsi a causa dell’alto numero di presenti;
  • In spiaggia: si può volare in spiaggia, a patto che non ci sia un assembramento di persone;
  • Di notte: volare di notte è permesso, a patto che il drone abbia un sistema di illuminazione che vi permetta di vederlo e controllarlo in sicurezza. Segnaliamo che le luci non devono essere di tipo aeronautico, onde evitare che il drone possa essere scambiato per un aeromobile;
  • Altezza: salvo limitazioni riportate sul portale D-Flight, è possibile volare fino a un’altezza massima di 120 metri;
  • Distanza: ci si può allontanare finché si riesce a vedere il drone a occhio nudo;
  • Privacy: il drone non deve mai avvicinarsi troppo a una persona, a un automobile o alle abitazioni;
  • Per lavoro: vi è consentito usare il drone per lavoro anche se il peso è inferiore ai 250 grammi;

Come approcciarsi a un drone

Il primo pilotaggio potrebbe rivelarsi più difficile del previsto ed è tutto normale, pertanto cercate di fare il possibile per ridurre al minimo le possibilità che qualcosa vada storto. Leggere il manuale e guardare i video tutorial su YouTube del vostro modello vi aiuterà senz’altro a muovere correttamente i primi passi. I droni moderni sono resistenti e non è difficile trovare pezzi di ricambio, ma conviene evitare di creare un incidente se lo si può evitare. Ovviamente bisogna prestare la massima attenzione quando si utilizza il drone vicino ad altre persone.

Se siete alle prime armi, prendete in considerazione un simulatore di volo, con il quale sperimentare i vari controlli prima di mettervi alla guida del drone vero e proprio. Un altro consiglio che ci sentiamo di darvi è quello di imparare dagli altri. La passione per i droni si è estesa moltissimo, quindi è probabile che esista un gruppo di droni nella vostra zona, con i quali scambiare le proprie esperienze. Ad ogni modo, all’inizio cercate di volare in luoghi molto spaziosi e senza ostacoli. Anche le condizioni atmosferiche sono importanti e dovreste evitare di pilotare i droni se c’è molto vento.

di Dario De Vita
venerdì 10 Giugno 2022 13:00
  • 9 min
  • vai ai commenti
Shares
Più informazioni su
  • BestOf
  • droni
  • Droni
  • DJI
  • Parrot

Scarica gratis

l'app di Tom's Hardware
Vuoi ricevere aggiornamenti sui tuoi topics preferiti ogni giorno? Iscriviti alla newsletter
toms_logo_white_footer
  • Privacy
  • Chi siamo
  • Contattaci
  • Feed RSS
  • Codici sconto
Google Play
App Store

3LABS S.R.L. • Via Dante 16 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

Copyright © 2022 - 3Labs Srl. - Tutti i diritti riservati. - credits: logo_edinet


Da non perdere su Tom's Hardware
SteelSeries Aerox 3 Onyx
Cuffie e mouse gaming SteelSeries in sconto fino al 43% su Amazon!
Approfitta delle nuove offerte SteelSeries su Amazon! I prezzi sono davvero eccezionali!
2 di Tom's Hardware - 57 minuti fa
  • Cuffie Gaming
  • Mouse Gaming
  • Offerte Amazon
  • Offerte e Sconti
  • Offerte Gaming
2
Offerta
Illuminazione Govee
Illuminazione LED da sogno grazie agli sconti Back to School di Govee
I sistemi di illuminazione Govee stanno godendo di offerte mozzafiato, assicurando risparmi netti fino a 50€.
2 di Dario De Vita - 3 ore fa
  • Back to school
  • Illuminazione LED
  • illuminazione rgb
  • kit di illuminazione
  • Offerte e Sconti
2
Offerta