Il nuovo disegno di legge

Il telemarketing può rivelarsi utile qualche volta ma in genere è una seccatura che vorremmo evitare. Ecco quali sono gli strumenti legali che abbiamo a disposizione.

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a cura di Tom's Hardware

Lo scorso giugno è stata presentata dalla senatrice Bonfrisco una nuova proposta di legge (n. 2452), che mira a sanare i punti critici di cui si è detto sopra.

Con esso, si prevede infatti che anche i numeri mobili si possano iscrivere al Registro Pubblico delle Opposizioni, sparendo così dagli elenchi delle società di telemarketing: "decidere se ricevere o meno le telefonate dei venditori è un diritto dei cittadini che non può e non deve essere limitato", sono le parole con cui lo stesso ddl viene introdotto.

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Parole che, fra le altre cose, sono state condivise dallo stesso Garante per la protezione dei dati personali, il quale ha chiesto "nuovi e più efficaci interventi normativi", dopo aver segnalato come, durante il 2015, si sia assistito ad "un'incontenibile aggressività degli operatori" i quali sono arrivati al punto di "compromettere seriamente la tranquillità individuale".

Ecco quindi, che tale disegno di legge raccoglie quelle che sono state le indicazioni fornite da Antonello Soro, elaborando in tre diversi articoli un piano per cercare di risolvere la situazione.

Conclusioni

Non resta quindi che sperare che quanto previsto dal legislatore sia efficace. Il rischio è che anche iscrivendo il numero mobile nell'apposito Registro, non cessino del tutto le telefonate indesiderate, così come non sono definitivamente cessate nemmeno quelle verso i numeri fissi. Ci auguriamo che la situazione venga regolamentata in modo definitivo al più presto, onde evitare quelle che ormai sembrano essere diventati vere e proprie seccature che i cittadini utenti sono costretti a subire da parte delle più disparate aziende.

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Aspettare che la legge sia completa e funzionante tuttavia non è l'unica possibilità: almeno per le chiamate moleste al cellulare, infatti, chi ha uno smartphone può dotarsi di una potente arma. Esistono infatti applicazioni che riconoscono i numeri degli "scocciatori" e ci avvisano, in alcuni casi interrompendo la chiamata ancora prima che squilli il telefono. La più famosa è sicuramente Truecaller: esiste per tanto per iOS quanto per Android e Windows Mobile, con qualche piccola ma significativa differenza. Non è come avere la legge dalla propria parte, ma può davvero fare la differenza.

Nota: una versione più completa e dettagliata di questo articolo, con riferimenti al codice vigente, è disponibile sul sito di Diritto dell'Informatica.