Audi activesphere concept, crossover coupè ideato a Malibù

Audi activesphere concept sarà svelato al mondo il 5 febbraio a Cortina d'Ampezzo: si parla di realtà aumentata e design modulare.

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a cura di Francesco Daghini

Prosegue la serie di concept "sphere" svelati da Audi: stavolta è il turno di Audi activesphere, un nuovo crossover con carrozzeria coupè disegnato dall'Audi Design Studio di Malibù, in California. Il concept sarà svelato in anteprima mondiale il prossimo 5 febbraio a Cortina d'Ampezzo e rappresenta la massima espressione tecnica e stilistica della famiglia di prototipi Audi sphere.

Realizzato sulla base della piattaforma modulare PPE, studiata appositamente per veicoli 100% elettrici, la nuova Audi activesphere può toccare la potenza massima di 442 cavalli, abbinata alla trazione integrale Audi quattro e a un assetto variabile di 80 mm.

"Audi activesphere è unica. Si tratta di un'avanguardistica crossover coupè che abbina l'eleganza di una Sportback, la praticità di un SUV e le doti fuoristradistiche di una 4x4 dura e pura." ha detto Gael Buzyn, il responsabile dell'Audi Design Studio in California.

Tra le principali novità che rendono questo concept unico nel suo genere c'è l'abitacolo che sfrutta la tecnologia di realtà aumentata: grazie a speciali occhiali da indossare a bordo sarà infatti possibile avere informazioni riguardanti la guida, la velocità e la navigazione senza necessità di un display vero e proprio - tutti coloro che indossano gli occhiali per la realtà aumentata potranno consultare menù e pannelli di controllo che ad occhio nudo sono invisibili. Si passa quindi al concetto di "mixed reality", dove la realtà e la tecnologia si fondono per dare vita a nuove funzioni.

Audi activesphere è la prima vettura del marchio tedesco a sfruttare la tecnologia Audi Dimension, fondamentale per portare la realtà aumentata o "mista" nell'abitacolo di questo concept; inoltre, grazie a questa tecnologia si può ripensare in modo più profondo il design dell'abitacolo stesso, poiché non si è più vincolati dalla necessità di integrare tasti e display fisici. Tutto quanto sarà gestito dalla realtà aumentata con un'interfaccia molto intuitiva e semplice: ad esempio i comandi per l'aria condizionata fluttueranno nel vuoto vicino alle bocchette dell'aria, mentre guardando gli altoparlanti dell'auto si potrà accedere ai menù dedicati al suono. Le potenzialità di Audi Dimension sono immense e ne stiamo avendo solo ora un primo assaggio: l'utilità di questa tecnologia potrebbe venir fuori anche in ambito off-road, con la possibilità di sovrapporre una mappa topografica al terreno circostante, per migliorare la navigazione.

Dal punto di vista tecnico si parla di piattaforma PPE (Premium Platform Electric) sviluppata in collaborazione con Porsche: il  nuovo concept ha un pacco batterie da 100 kWh che sfrutta l'intera ampiezza del pianale, mentre i due motori elettrici si occupano di portare la trazione integrale alle quattro ruote, con una potenza massima di 442 cavalli e 720 Nm di coppia. L'intera architettura elettrica ha una tensione di 800 volt e questo permette una ricarica rapidissima a ben 270 kW di potenza, sufficienti a ricaricare 300 km di autonomia in appena 10 minuti.

Infine ci vogliamo soffermare sull'architettura posteriore variabile che Audi ha integrato su questo concept: si chiama "active back" ed è il design del portellone posteriore che permette di trasformare l'auto in una sorta di pick-up, consentendo il carico di oggetti extra large come delle e-bike. Il lunotto si alza e si allinea con il tetto, mentre la parte bassa del portellone posteriore si abbatte come avviene su un pick-up per creare un vano di carico molto ampio.

Audi activesphere concept ci regala uno sguardo su un futuro dove la mobilità potrà essere individuale, sostenibile e dinamica grazie alle tecnologie avveniristiche integrate.