Dopo l'addio di fine 2023, la Ford Fiesta potrebbe fare ritorno sul mercato in una nuova veste elettrica: la casa automobilistica americana sta sviluppando una nuova piattaforma per veicoli compatti, con l'obiettivo di lanciare diversi modelli a partire dal 2026.
A sviluppare la nuova architettura sarà Alan Clarke, ex ingegnere Tesla che in Ford ha il compito di dar vita a una gamma di proposte elettriche più compatte delle attuali, nonché più economiche.
Marin Gjaja, Chief Operating Officer della divisione Model e di Ford, ha rivelato che il primo veicolo basato su questa piattaforma debutterà tra la fine del 2026 e l'inizio del 2027. Il lancio avverrà inizialmente negli Stati Uniti, per poi espandersi al mercato europeo.
Il primo modello della nuova gamma potrebbe essere la prossima generazione della Ford Puma, ma Gjaja è convinto che "col tempo, le auto elettriche diventeranno sempre più piccole". Quello di Fiesta è un nome storico per la casa automobilistica americana, quindi è molto probabile che verrà riportato in auge con questo nuovo corso.
Secondo le ultime informazioni, il team dedicato alla nuova piattaforma conta circa 300 persone, tra cui ex ingegneri di Tesla, Rivian e Apple, nonché esperti di aerodinamica provenienti dalla Formula 1. Per quanto riguarda la tecnologia, Gjaja ha anticipato che la nuova architettura probabilmente utilizzerà batterie al litio-ferro-fosfato (LFP), una soluzione a basso costo che sta guadagnando popolarità nel settore dei veicoli elettrici.
Infine, il dirigente ha sottolineato che il design di questi futuri modelli Ford "non sarà convenzionale" e si distinguerà nei rispettivi segmenti di mercato.