La prima auto con batteria alle stato solido è cinese e promette 1.000 km di autonomia

Si chiama IM L6 ed è la prima auto ad usare le batterie allo stato solido; la batteria è da oltre 100 kWh offrendo una percorrenza da record.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Il colosso automobilistico cinese IM Motors, parte integrante del rinomato gruppo SAIC, ha recentemente annunciato il lancio della sua ultima creazione: la IM L6. Questa berlina elettrica, che sfoggia un design estremamente raffinato e aerodinamico (simile per certi versi a SU7 di Xiaomi), ora è disponibile anche con una rivoluzionaria opzione di batterie allo stato solido. Segnando un'era nuova nell'ambito delle tecnologie per veicoli elettrici, questa innovazione sembra finalmente tramutarsi in realtà tangibile.

Dotata di un potente accumulatore da 130 kWh, l'IM L6 garantisce un'impressionante autonomia di 1.000 km secondo il ciclo di omologazione CLTC (più conservativo del nostro WLTP). Oltre alle sue specifiche tecniche avanzate, il prezzo di vendita di questo modello sta attirando molta attenzione.

Al momento del lancio, IM Motors ha rivelato i prezzi delle tre versioni della L6: la Standard Max a 230.000 yuan, la High Performance a 299.900 yuan e la Lightyear Max, che incorpora la batteria allo stato solido, a 330.000 yuan. Quest'ultima configurazione, tradotta in valuta europea, equivale a 42.500 euro.

La batteria non è ancora uno stato solido "puro", ma una possibile versione ibrida
Dalla presentazione ufficiale, è emerso che la batteria allo stato solido della versione Lightyear Max dispone di una configurazione a 900 volt. Grazie a ciò, può supportare una ricarica ultrarapida fino a 400 kW, consentendo di estendere l'autonomia di altri 400 km con soli 12 minuti di ricarica. Tuttavia, questa tecnologia viene descritta come un ibrido tra l'elettrolita fluido e solido, suggerendo paralleli con le batterie semisolido utilizzate da Nio, che forniscono un interessante spunto di riflessione sulla natura esatta dell'innovazione apportata.

Al di là della sua batteria rivoluzionaria, l'IM L6 si propone di riscrivere le regole del gioco attraverso una serie di avanzamenti tecnologici sia in termini di infotainment che di dinamica di guida. Basandosi su moduli di elaborazione di punta firmati Nvidia e Qualcomm per l'assistenza alla guida, questa vettura punta a stabilire nuovi standard di riferimento nel settore.

Con una lunghezza di 4,9 metri, l'interno dell'IM L6 è caratterizzato da due ampi display che fungono da fulcro per la strumentazione e le funzioni di infotelematica. La vettura è inoltre dotata di un telaio attivo e di quattro ruote sterzanti, aumentando ulteriormente la sua manovrabilità e le prestazioni dinamiche. Disponibile in configurazioni sia a trazione posteriore con potenze che variano dai 293 ai 408 CV, sia a trazione integrale con un'impressionante potenza complessiva di 787 CV, l'IM L6 mira a soddisfare un'ampia gamma di esigenze e preferenze degli automobilisti.