A 10 anni dall’ultima partecipazione, Mini torna a competere alla 24 Ore del Nurburgring con una nuova Mini John Cooper Works GP realizzata appositamente per l’occasione; l’auto è stata realizzata da Bulldog Racing e potrà vantare alcune componenti esclusive, mai viste prima su una Mini.
Innanzitutto, la nuova Mini JCW GP dedicata alla 24 Ore del Nurburgring sarà dotata del comparto frenante delle BMW M Performance, ma a guardare le foto senza dubbio l’elemento che salta all’occhio più velocemente è l’enorme alettone posteriore. A migliorare ulteriormente l’aerodinamica della piccola Mini ci pensa un pannello sottoscocca completamente liscio, un nuovo splitter frontale e un nuovo estrattore posteriore.
Sospensioni sportive, un roll cage e un serbatoio da ben 100 litri completano ulteriormente il progetto di questa Mini JCW, che è spinta da un motore turbo a 4 cilindri in grado di erogare 302 cavalli: il motore è collegato al cambio automatico a 8 rapporti con differenziale autobloccante, e a un nuovo impianto di scarico dedicato alla pista.
La 24 Ore del Nurburgring si svolgerà tra il 26 e il 29 maggio prossimi, e sarà la 50° edizione della gara – anche per questo motivo Bulldog Racing spera tanto di riuscire a portare la sua nuova Mini JCW GP sul podio del circuito tedesco.
Nonostante questo ritorno al mondo delle corse, Mini sta lavorando per elettrificare anche la sua divisione sportiva, e nel 2020 la compagnia satellite di BMW ha svelato il prototipo di una Mini JCW GPE, dotata di componenti aerodinamiche molto simili a quelle viste sui modelli GP con motori a combustione interna; secondo le parole di Bernd Korber, all’epoca a capo del brand Mini, i modelli John Cooper Works continueranno a essere proposti anche con motori termici per soddisfare la forte domanda che arriva da parte degli appassionati di motorsport di tutto il mondo.
Secondo i piani della compagnia, l’ultima Mini a combustione interna dovrebbe essere realizzata nel 2026.