Innovation 2023: Intel punta sull'IA sicura e accessibile a tutti

Intel ha rivelato una serie di nuove soluzioni e collaborazioni pensate per facilitare lo sviluppo di soluzioni di IA in ecosistemi sicuri e di fiducia.

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a cura di Marina Londei

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In occasione di Innovation 2023, Intel ha annunciato nuovi prodotti e collaborazioni dedicati alla comunità degli sviluppatori per rendere l'IA accessibile a tutti.

La compagnia ha presentato Trust Authority, un portfolio di software pensato per la valutazione unificata dell'integrità e del rispetto delle specifiche dell'ambiente di esecuzione. Durante il keynote, Lavender ha introdotto Transparent Supply Chain, uno dei servizi della suite per verificare l'integrità di hardware e firmware e garantire l'elaborazione riserbata per proteggere i dati in memoria.

Trust Authority può essere usato in ogni ambiente che implementa il confidential computing Intel, compresi gli ecosistemi multi-cloud, ibridi, on-premise e sull'edge. Le capacità di Trust Authority abiliteranno inoltre la confidential AI, garantendo l'affidabilità degli ambienti IT dove vengono eseguite applicazioni di machine learning che elaborano dati sensibili.

Le nuove soluzioni di Intel mirano a supportare la diffusione dell'intelligenza artificiale e lo sviluppo di applicazioni sicure ovunque, creando un ecosistema flessibile e sicuro.

"La comunità degli sviluppatori è il catalizzatore che aiuta le industrie a sfruttare l’intelligenza artificiale per soddisfare le loro diverse esigenze, sia oggi che in futuro" ha spiegato Greg Lavender, Chief Technology Officer di Intel. "L’intelligenza artificiale può e deve essere accessibile a tutti per essere utilizzata in modo responsabile. Se gli sviluppatori sono limitati nella scelta dell’hardware e del software, il numero di casi d’uso per l’adozione dell’intelligenza artificiale su scala globale sarà limitato e probabilmente offrirà valore sociale altrettanto limitato".

Un ecosistema aperto per lo sviluppo di soluzioni di IA

La volontà di Intel è quella di creare un sistema aperto che semplifichi l'implementazione delle soluzioni di IA. Le organizzazioni di tutto il mondo vogliono sfruttare le nuove tecnologie per trasformare il business e migliorare i servizi ai consumatori, ma devono affrontare una serie di di difficoltà quali la mancanza di competenze e risorse e il costo di manutenzione delle piattaforme proprietarie.

In tal senso, l'azienda ha annunciato di essere uno dei membri fondatori della Unified Acceleration Foundation (UXL) di Linux Foundation, un organismo intersettoriale impegnato nella creazione di un ecosistema software di accelerazione aperto per facilitare lo sviluppo di applicazioni per l'implementazione multipiattaforma.

UXL evolve dall'iniziativa oneAPI, il modello di programmazione Intel che permette di scrivere il codice una sola volta e distribuirlo su più architetture.

La compagnia ha anche annunciato collaborazioni con Red Hat, Canonical e SUSE per offrire distribuzioni ottimizzate su Intel dei rispettivi software enterprise; in particolare, Lavender ha reso nota una collaborazione estesa con Red Hat per contribuire al supporto upstream di Enterprise Linux usando CentOS Stream.

Gli sviluppatori potranno inoltre sfruttare Auto Pilot nelle soluzioni Intel Granulate per il corretto ridimensionamento delle risorse dei pod Kubernetes: lo strumento è in grado di offrire consigli automatici sulla gestione della capacità dei pod e ridurre di conseguenza gli investimenti negli ambienti container.

Per ridurre il sovraccarico prestazionale della crittografia FHE (Fully Homomorphic Encryption), Intel ha in programma lo sviluppo di un acceleratore di circuiti ASIC (Application Specific Integrated Circuit) per facilitare l'esecuzione di calcoli direttamente sui dati crittografati.

Entro la fine dell'anno, inoltre, la compagnia lancerà una versione beta di un toolkit software crittografato che permetterà alla comunità di ricercatori e sviluppatori di sperimentare il coding FHE.

Comprensibilmente, quest'anno Intel ha deciso di puntare tutto sull'intelligenza artificiale, e lo ha fatto rivolgendosi direttamente agli sviluppatori per facilitare lo sviluppo di soluzioni innovative in ambienti sicuri.