Kaspersky: successo del voto via blockchain durante la pandemia

Boom nell'utilizzo di Polys, la piattaforma di voto online basata sulla blockchain del Kaspersky Innovation Hub

Avatar di Antonino Caffo

a cura di Antonino Caffo

A causa delle precauzioni disposte per contenere la diffusione del coronavirus, molte scuole e università sono state chiuse. Nonostante la situazione stia migliorando, rimane il fatto che in alcuni paesi, come indicato dalle statistiche dell’Unesco, oltre 1,2 miliardi di studenti non potranno ancora tornare a scuola o all’università.

Per far fronte a questa criticità è stata abilitata la didattica a distanza ma non solo. Dall’analisi condotta sull’utilizzo di Polys, piattaforma per il voto online basata su blockchain e uscita dal Kaspersky Innovation Hub, è emerso che sono stati trasferiti in digitale anche tutti quei processi decisionali relativi all’istruzione.

Tra marzo e aprile il numero delle sessioni su Polys è triplicato rispetto al 2019, registrando una crescita significativa soprattutto per quel che riguarda le organizzazioni scolastiche. Le votazioni dedicate a quest’area sono aumentate di 17 punti percentuali se comparate al 35% dello stesso periodo del 2019.

L’e-voting è stato ampiamente utilizzato sia da studenti che dagli insegnanti, universitari e di altri istituti. Ad esempio per scegliere i relatori per i lavori di ricerca, approvare i programmi di studio e prendere decisioni organizzative. Gli studenti, attraverso la piattaforma Polys hanno espresso la propria opinione sull’efficacia della didattica da remoto, sulla qualità delle lezioni online e hanno scelto, ad esempio, il vincitore di un contest di disegno.

Anche le elezioni delle organizzazioni studentesche si sono svolte regolarmente, come quelle di Aktief Slip, un'associazione per gli studenti di scienze ambientali della Wageningen University & Research dei Paesi Bassi, in cui oltre 460 studenti hanno votato per i membri del consiglio di amministrazione.

I partecipanti dell'International Institute of Debate, un'organizzazione no-profit fondata in Tunisia, hanno scelto il VP di Learning & Development tramite Polys, mentre il parlamento degli studenti del ginnasio Rokiskis Juozas Tumas-Vaizgantas in Lituania, ha utilizzato Polys per eleggere il presidente del consiglio studentesco.

«Le elezioni in Tunisia avrebbero dovuto svolgersi proprio durante il lockdown. Per questo motivo abbiamo deciso di ricorrere all’e-voting. I candidati hanno partecipato ad una sessione di domande e risposte e, successivamente, gli studenti hanno espresso il loro voto utilizzando Polys direttamente dai propri dispositivi».

«Polys offre non solo la possibilità di votare ma mette a disposizione degli utenti report e statistiche sulla votazione. Grazie a questo sistema abbiamo potuto risparmiare tre giorni di lavoro organizzativo e soprattutto, non abbiamo esposto gli studenti al rischio di contagio» ha dichiarato Elyes Guermazi, Founder and Director dell’International Institute of Debate.

Gli utenti di Polys hanno constatato che la piattaforma ha permesso loro di esprimere un voto sicuro, trasparente e anonimo, riducendo al contempo il tempo di pianificazione e conteggio dei voti.

«Avevamo già avuto di osservare come il voto online fosse già molto diffuso nel settore dell'istruzione. I nostri principali fruitori erano soprattutto gli studenti, ma ora anche il personale scolastico organizza e partecipa attivamente a queste votazioni. Siamo contenti di vedere che, nonostante tutte le difficoltà, studenti e insegnanti stiano cercando di proseguire con le attività abituali. Siamo, inoltre, orgogliosi che molti di loro comprendano i vantaggi della nostra piattaforma e considerino la possibilità di utilizzare il voto online in futuro anche quando tutto tornerà alla normalità» ha affermato Alexander Sazonov, Head of Product di Polys.