Quando lunedì scorso Amazon Web Services ha smesso di funzionare, il mondo digitale si è momentaneamente fermato. Ma mentre oltre duemila aziende, tra cui giganti come Snapchat, Roblox e Signal, affrontavano problemi tecnici che hanno colpito milioni di utenti in tutto il pianeta, una serie di conseguenze inaspettate ha trasformato il blackout tecnologico in un fenomeno sociale dalle sfaccettature curiose. Dalle reazioni tragicomiche degli utenti alle preoccupazioni più serie di chi si è trovato improvvisamente disconnesso da servizi essenziali, l'interruzione ha messo in luce quanto le nostre vite dipendano dall'infrastruttura cloud.
La situazione più surreale si è verificata nei magazzini Amazon, dove i dipendenti hanno documentato su TikTok momenti di insolita tranquillità. Alcuni hanno postato video di sé stessi mentre ballavano in capannoni stranamente silenziosi, mentre altri hanno riferito alla CNN di essere stati rimandati a casa. James, un lavoratore del Texas impiegato in Amazon Flex, ha raccontato che circa ottanta persone nel suo centro sono state mandate via perché i sistemi non riuscivano né a registrare l'ingresso né a rilasciare i pagamenti. "Non c'è modo di sapere se saremo pagati", ha dichiarato con evidente preoccupazione.
Nel settore dell'istruzione, l'interruzione di Canvas, una piattaforma educativa largamente utilizzata, ha generato reazioni contrastanti. Alcuni insegnanti hanno accolto con sollievo l'impossibilità temporanea di correggere compiti: "Non posso valutare su Canvas perché Amazon Web Services ha un'interruzione. Adoro non poter fare il mio lavoro", ha scritto ironicamente un utente di BlueSky. Gli studenti, dal canto loro, hanno festeggiato l'inaccessibilità degli esami di medio termine. "I miei midterm sono inaccessibili", ha commentato qualcuno su Reddit. "Sto passando una giornata fantastica".
Tiffini, dalla Florida, aveva programmato di iniziare il suo turno di consegne alle 3:30 del mattino, ma si è trovata davanti a sistemi completamente bloccati. Nonostante abbia inviato una richiesta di assistenza, non ha ricevuto alcuna conferma sul fatto che sarebbe stata retribuita per i turni saltati a causa del malfunzionamento. Storie simili si sono moltiplicate sui social media, dove utenti di ogni tipo hanno descritto appuntamenti medici e veterinari rimandati, con ripercussioni che andavano ben oltre il semplice disagio tecnologico.
Gli utenti di Alexa, l'assistente virtuale di Amazon, hanno vissuto momenti particolarmente complicati. Christina, che utilizza le stampelle per spostarsi, ha raccontato alla CNN di dipendere da prese intelligenti controllate vocalmente per accendere le lampade nella sua stanza. Durante il blackout, i dispositivi sono diventati completamente non responsivi, e nel tentativo di risolvere il problema ha finito per danneggiare definitivamente uno di essi. La sua testimonianza evidenzia come la domotica, pensata per facilitare la vita quotidiana, possa trasformarsi in un ostacolo quando l'infrastruttura che la sostiene collassa.
Vacanza inaspettate per molti
Non tutti, però, hanno preso la situazione con drammaticità. Molti hanno scelto l'ironia come risposta al disagio. Un utente di X ha scritto: "A causa dell'interruzione di Amazon, Alexa non funzionava stamattina, quindi ho dovuto uscire dal letto al buio, trovare la strada per la cucina e accendere la caffettiera MANUALMENTE. Non posso vivere così. Andate avanti senza di me". Un altro ha confessato su Reddit di aver dovuto accendere la luce "con le proprie mani" senza l'aiuto di Alexa, definendolo "un inizio difficile della giornata".
Ma forse le reazioni più appassionate sono arrivate dagli utenti di Duolingo, l'app per l'apprendimento delle lingue che tiene traccia dei giorni consecutivi di pratica, le cosiddette "streak". Alcuni hanno minacciato di scatenare una "rivolta" se avessero perso il loro progresso, altri hanno lamentato il reset di sequenze superiori ai 900 giorni. Un utente particolarmente arrabbiato ha persino scritto: "Se perdo la mia streak di 1.300 giorni a causa di questo maledetto guasto di AWS, lancerò personalmente un uovo sulla testa calva di Jeff Bezos", riferendosi al fondatore e amministratore delegato di Amazon. L'azienda ha dovuto rassicurare tutti martedì garantendo che le streak sarebbero state salvaguardate.
Amazon ha dichiarato che entro sera di lunedì tutti i servizi cloud erano "tornati alle normali operazioni", anche se alcuni siti hanno continuato a sperimentare problemi per tutto il giorno. L'incidente ha messo in evidenza la fragilità dell'ecosistema digitale contemporaneo e quanto profondamente la nostra quotidianità sia intrecciata con infrastrutture tecnologiche che diamo per scontate. Dalle case intelligenti ai luoghi di lavoro, dagli strumenti educativi alle applicazioni di intrattenimento, il guasto ha dimostrato che quando il cloud si ferma, una parte significativa della vita moderna si trova improvvisamente sospesa.