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Odissea dei Signori dei Draghi è l'avventura più epica per D&D

Odissea dei Signori dei Draghi è un'avventura epica per Dungeons & Dragons, ispirata ai miti classici: ecco la nostra recensione.

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a cura di Valentino Cinefra

In sintesi

Odissea dei Signori dei Draghi è una campagna fantasy epica, creata per la 5a edizione del più grande gioco di ruolo del mondo.

Un qualsiasi esperto di storytelling vi dirà che tutte le storie che leggiamo, vediamo e giochiamo oggi si rifanno a due racconti: l'Iliade e l'Odissea. Le storie dei giochi di ruolo, soprattutto quelle d'avventura, allo stesso modo rievocano dei racconti lontani, e Odissea dei Signori dei Draghi è probabilmente la crasi più interessante tra la narrativa classica e quella più moderna, condivisa, che ogni giorno noi giocatori di ruolo creiamo al tavolo.

Il manuale, edito da Need Games per l'Italia, è frutto dell'ennesimo Kickstarter di successo per un prodotto accessorio relativo alla quinta edizione di Dungeons & DragonsDungeons & Dragons. Un progetto molto particolare, perché gli autori sono James Ohlen e Jesse Sky, ex direttori creativi di BioWare.

Pertanto, all'interno di Odissea dei Signori dei Draghi hanno lavorato scrittori ed artisti di talento da tutto il mondo, persone il cui portfolio comprende alcune delle migliori videogiochi di ruolo che la storia ci abbia mai fornito. Un'avventura per Dungeons & Dragons che è influenzata da opere videoludiche come Baldur's Gate, Neverwinter Nights, Dragon Age: Origins, i primi due Mass Effect e Star Wars: the Old Republic.

Si può chiedere di più?

Odissea dei Signori dei Draghi: ambientazione

All’alba dei tempi, una guerra tra Dei e Titani cambiò per sempre il volto di Thylea. Millenni più tardi giunsero i primi mortali, a bordo di navi e in sella ai draghi. I Signori dei Draghi furono i campioni che 500 anni fa sconfissero i Titani e ottennero il Giuramento di Pace. Ma il potere del Giuramento sta svanendo, e ora i Titani esigono vendetta.

Questo è l'incipit di Odissea dei Signori dei Draghi, in cui gli avventurieri saranno chiamati da una profezia, in uno spirito pienamente epico, con lo scopo di porre fine al conflitto una volta per tutte.

Thylea, il continente in cui si svolge l'avventura, è fortemente ispirato alla Grecia della mitologia. Non solo per l'estetica dei mondi e delle creature che la abitano, ma anche e soprattutto per quanto riguarda le tematiche e il tono generale della storia.

Giocoforza se non amate troppo i miti greci, che effettivamente sono stati da sempre usati ed abusati in moltissimi medium di intrattenimento, probabilmente potreste trovare questa campagna un po' indigesta.

Perché sebbene le influenze fantasy siano molto presenti, Odissea dei Signori dei Draghi è dichiaratamente ispirata a racconti come le citate Odissea e Iliade, Giasone e gli Argonauti e l'Orestea. Tutti racconti che, come viene spiegato nell'introduzione dagli stessi autori, sono gli antenati delle storie che i giocatori di ruolo mettono in scena.

Il mondo di Thylea è pieno di divinità in lotta tra di loro, profezie e giuramenti, che diventano elementi di narrazione e, ovviamente, spunti per i background e le avventure dei personaggi.

Tutto questo viene spiegato in maniera molto dettagliata, con alcuni capitoli dedicati ad illustrare minuziosamente tutti i dettagli mondani e divini del mondo. Contestualmente, gli autori mettono tantissimi consigli e suggerimenti su come mettere in scena situazioni di gioco degne della mitologia greca, così che anche i poco esperti in letteratura classica possano sfruttare al meglio tutte le suggestioni che vengono fornite.

Struttura della campagna

Odissea dei Signori dei Draghi è una campagna epica in ogni senso, perché è pensata per personaggi che vanno dal 1° al 15° livello. Un'avventura railroad, che gli autori hanno delimitato attraverso l'uso di alcuni paletti: degli inneschi narrativi che permettono lo svolgimenti dei nodi più importanti su sei capitoli.

Finché i giocatori non raggiungono i suddetti nodi, degli eventi che permettono alla storia di proseguire, ovviamente il DM ha la piena libertà di lasciare che i giocatori esplorino il mondo, magari andando a sviluppare le proprie sottotrame. Sono gli stessi autori a segnalare quando si deve andare verso l'epico finale, chiudendo tutto ciò che era in sospeso prima dei due capitoli finali e le relative battaglie campali.

Per quanto riguarda la creazione del gruppo di avventurieri vengono fornite due opzioni principali. I personaggi possono essere inviati dagli Dei, destinati alla grandezza, provenienti da un'altra terra destinati a salvarla. Oppure potranno essere originari di Thylea e, nella più classica delle chiamate all'azione, dovranno intraprendere il loro "viaggio dell'eroe" per salvare la propria terra.

Con questi semplici ganci, che non sono ovviamente obbligatori ma permettono di dare subito un'idea chiara di che tipo di personaggi giocare, avete modo di avviare Odissea dei Signori dei Draghi nel modo che preferite. Con un po' di fantasia anche nel vostro personale multiverso di Dungeons & Dragons, se volete.

Odissea fantasy: razze ed opzioni

Come ogni modulo relativo a D&D, anche questa avventura offre delle opzioni inedite per i giocatori. Le quali sono utilizzabili all'interno di Odissea dei Signori dei Draghi ma anche in qualsiasi vostra partita della quinta edizione del gioco di ruolo più famoso del mondo.

La Fama è una di queste. Quando i personaggi compiono grandi imprese nella storia, vengono ricompensati con la fama. Rende immortale il nome dell'eroe, ed è la via più certa per l'immortalità. In termini pratici, i personaggi ottengono dei Punti Fama ogni volta che fanno qualcosa di straordinario, e più ne ottengono e più sono celebri. Possono essere da 1 a 20, e non a caso corrispondono con i livelli del personaggio.

Con un solo punto, ad esempio, il nome del personaggio è conosciuto nelle taverne della zona. Avanzando con i punti i benefici non solamente narrativi, ma anche pratici. Con nove punti, ad esempio, quando si inchina al pubblico al termine di una rappresentazione teatrale, il personaggio viene sommerso da 1d100 monete d'argento. Fino ad arrivare a 17 punti, dove il personaggio ha dei santuari a suo nome sparsi per il regno, che vengono presi d'assalto dai pellegrini e le cui offerte possono arrivare direttamente al personaggio.

I personaggi, inoltre, possono avere dei Cammini Epici in fasi di creazione. Sono concepiti per dare agli eroi degli archetipi mitici, che li rendano delle figure toccate dal divino. Possono essere scelti in aggiunta al classico background, per dare un'ulteriore sfumatura e uno scopo molto più forte.

Immaginate una sorta di rielaborazione delle Storie di 7th Sea, dove i personaggi hanno degli obiettivi intermedi nella loro storia e, man mano che li raggiungono, ottengono dei benefici di gioco. In Odissea dei Signori dei Draghi si tratta di un ottimo modo per dare ai personaggi una dimensione molto precisa nel mondo, così come un mood e uno scopo, ed incentivare i giocatori attraverso l'ottenimento di alcuni bonus.

Infine le razze giocabili, ovviamente a tema con l'ambientazione ma che, come sempre, possono essere utilizzate in qualsiasi storia. Le quali si aggiungono a quelle presenti nel Manuale del Giocatore di D&D, che vengono perfettamente contestualizzate all'interno di Thylea.

Durante la creazione del personaggio, i giocatori possono scegliere altre sei razze inedite: Centauro, Medusa, Minotauro, Ninfa, Satiro, Sirena. Tutte razze molto elaborate, dal punto di vista narrativo e di gioco, con degli elementi ludici molto interessanti ed inediti.

Per concludere non mancano i nuovi archetipi di classe, ognuna per quelle di base presentate nel Manuale del Giocatore, e un bel set di nuovi mostri e creature pericolosissime che vivono a Thylea e, ormai lo avete capito, anche in ognuno dei vostri mondi.

Voto Recensione di Odissea dei Signori dei Draghi



Voto Finale

Il Verdetto di Tom's Hardware

Pro

  • - Illustrazioni ispirate e di grande impatto

  • - Un mondo pieno di idee e dettagli ben raccontati

  • - Tante opzioni di gioco originali

Contro

  • - Struttura della campagna railroad, anche se magistralmente mascherata

  • - I giocatori devono studiare bene l'ambientazione

Commento

Odissea dei Signori dei Draghi è una campagna epica, in tutti i sensi. Fortemente legata alla mitologia greca - pur riletta in chiave fantasy - il manuale da quasi 500 pagine propone un mondo notevolmente dettagliato. Una storia affascinante ed epica, che rievoca la narrativa classica. Il tutto con una serie di opzioni per i personaggi che riescono a calare i giocatori immediatamente nel mondo di Thylea, fornendo al contempo tanti elementi di gioco reali.

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Odissea dei Signori dei Draghi