Salta Salta Coniglietto, la recensione: un gioco da tavolo per i più piccini

Salta Salta Coniglietto è un gioco da tavolo con un alto valore educativo che si rivolge alla fascia d’età dei piccolissimi, dai tre anni in su.

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a cura di Davide Vincenzi

Salta Salta Coniglietto è un gioco da tavolo, edito da Pegasus Spiele e pubblicato in Italia da dV Giochi nella collana Primi giochi, ideato espressamente dal celebre game designer tedesco Reiner Knizia per i più piccini e farli muovere i primissimi passi nel bellissimo mondo dei giochi analogici.

Salta Salta Coniglietto è infatti indicato per una fascia di età dai tre anni in su ed è in grado di far divertire da due a cinque giocatori. L’ideale sarebbe che, almeno per le prime partite, uno o due di questi giocatori siano degli adulti.

Salta Salta Coniglietto, l’ambientazione

Uno dei primi dei molti pregi di questo gioco è proprio la sua ambientazione, fatta di simpatici coniglietti in ambasce da aiutare, che riesce a coinvolgere grazie ai suoi elementi semplici ma evocativi anche i bambini più piccoli, che si sentiranno orgogliosi nell’essere insigniti del compito di soccorrere i piccoli animaletti.

È un incantevole giorno di primavera, ma da poco purtroppo è iniziato a piovere.

La tana dei conigli si sta pian piano riempiendo d'acqua e le povere bestiole si stanno bagnando le zampe. Decidono allora di correre verso le uscite per andare fuori in cerca di un altro riparo.

Chi aiuterà più coniglietti a uscire dalla tana?

Salta Salta Coniglietto, i materiali

Un altro pregio di Salta Salta Coniglietto, sicuramente il primo che salta all’occhio quando lo si maneggia, è l’altissima qualità dei materiali, nonché la loro bellezza.

La scatola quadrata e illustrata in modo da saper catturare l’attenzione dei più piccoli è di solido e robusto cartone, in grado di resistere alle manine distruttrici tipiche dei bambini più piccoli. L’interno della scatola stessa, anch’esso in cartone sebbene più leggero, è la plancia di gioco rappresentante la tana dei conigli, un’idea molto simpatica e che semplifica notevolmente il setup delle partite, così da consentire ai bambini di iniziare subito a giocare.

Gli altri componenti che vanno a completare il gioco sono venti simpaticissimi coniglietti in legno dipinto, con le orecchiette in morbidissimo feltro, e un grosso dado, anch’esso di legno, con le facce colorate. Tutti gli elementi di gioco, quindi, sono stati ideati e realizzati a misura di bambino, eliminando qualsiasi rischio di pericolosità, utilizzando materiali naturali.

L’ultimo elemento presente nella confezione è un piccolo libricino di otto pagine contenente il semplicissimo regolamento del gioco, impreziosito da belle illustrazioni.

Salta Salta Coniglietto, il gioco

La preparazione di una partita a Salta Salta Coniglietto è semplicissima e velocissima: basterà semplicemente posizionare la scatola/tabellone in modo che sia raggiungibile da tutti i partecipanti e posizionare al suo centro, nella tana, tutti i coniglietti presenti nel gioco. Infine, il primo giocatore dovrà prendere il dado e la partita potrà iniziare.

Ma come si sceglie il primo giocatore? Ma in modo divertente, ovviamente! Il giocatore che saprà saltare più in alto degli altri inizierà la partita e lancerà il dado, ottenendo un risultato pari a un colore o al disegno di un coniglietto.

Il tabellone di gioco, oltre al grande foro centrale rappresentante la tana dei coniglietti, è munito di cinque fori circolari colorati, rappresentanti le uscite della tana. Il giocatore attivo dovrà quindi posizionare un coniglietto all’interno dell’uscita del colore corrispondente a quello ottenuto lanciando il dado. Se dovesse esserci già un coniglietto all’interno dell’uscita, il giocatore lo farà uscire e lo terrà davanti a sé.

Se il risultato del dado, invece, non dovesse essere un colore, bensì il disegno del coniglietto, il giocatore prenderà una bestiola direttamente dalla tana e la terrà davanti a sé. Quando non ci saranno più coniglietti all’interno della tana (ma potrebbero essercene ancora all’interno delle uscite), il giocatore che avrà aiutato più coniglietti a uscire avrà vinto.

Varianti di gioco

Per mantenere il gioco sempre divertente anche dopo numerose partite, allungandone così la longevità, Salta Salta Coniglietto prevede anche due varianti di gioco.

La prima variante farà sì che quando esce sul dado il risultato del coniglietto, oltre a prenderne uno dalla tana il giocatore potrà anche tirare nuovamente il dado.

La seconda variante, invece, introduce una regola “ostacolante”: il risultato di coniglietto sul dado farà sì che il giocatore debba prendere uno dei coniglietti che ha già fatto uscire e rimetterlo all’interno della tana.

Conclusioni

Salta Salta Coniglietto è un gioco da tavolo perfetto per far muovere ai bambini i primi passi nel mondo dei giochi in scatola e al contempo insegnare a riconoscere e correlare i colori. Oltre a ciò, Salta Salta Coniglietto si dimostra essere un titolo dal buon valore educativo per numerose altre ragioni che andremo ora a esaminare.

Questo prodotto, infatti, consente di mettere i bambini più piccoli davanti a un gioco strutturato e che comporta delle regole, cosa non così semplice quando hanno solo tre anni e non stanno fermi un minuto. Noi abbiamo provato a giocarlo con nostro nipote che ha appena compiuto tre anni ed è stato illuminante vedere come anche un’azione semplice come lanciare un dado e capirne il risultato non sia poi così scontata per un bambino piccolo e come la prospettiva e il punto di vista di chi guarda siano una grossa discriminante.

Salta Salta Coniglietto si è dimostrato estremamente valido nel far capire la necessità di seguire delle regole per potersi divertire e nel far mantenere la concentrazione su un gioco strutturato per un periodo relativamente lungo per un bambino di così giovane età. Una partita a Salta Salta Coniglietto, infatti, dura mediamente una quindicina di minuti, praticamente un’eternità per un bimbo piccolo.

A una prova successiva, con più bambini di tre anni, per ottenere la concentrazione e invogliarli a giocare fino al termine della partita, ci è stato d’aiuto proporre un piccolo premio di partecipazione e un premio più consistente (una macchinina) per il vincitore.

Le due varianti di gioco, inoltre, sono ottime per insegnare ulteriormente l’importanza delle regole e di come queste possano cambiare e andare a influire su una situazione agevolandola (la prima variante) o complicandola (la seconda).