3DMark ha un benchmark gaming… per SSD

3DMark aggiunge un nuovo test dedicato allo storage nella sua suite di benchmark per i videogiocatori.

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a cura di Antonello Buzzi

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3DMark ha pubblicato un nuovo benchmark dedicato ai dispositivi di archiviazione progettato per analizzare il comportamento degli SSD in situazioni di gioco reali. Il nuovo 3DMark Storage Benchmark ora viene fornito con la suite di test 3DMark in versione completa, venduta a 24,99€ su Steam, oppure è possibile acquistarlo separatamente per 2,39€.

3DMark ha fatto notare che i giocatori hanno un'ampia varietà di SSD tra cui scegliere, che vanno dalle unità ibride alle opzioni SATA e NVMe. Il problema è che molti strumenti di misurazione sono stati sviluppati per dischi rigidi anziché per SSD e quasi tutti utilizzano carichi di lavoro sintetici per misurare le performance, le quali possono distorcere i risultati rispetto all'uso reale dell'SSD. Questo nuovo benchmark corregge questi problemi supportando direttamente tutte le ultime tecnologie di storage fin dall'inizio. Inoltre, il benchmark si concentra specificamente sulle prestazioni di gioco nel mondo reale invece di utilizzare un carico di lavoro sintetico.

L'attività di archiviazione consiste effettivamente in operazioni di input e output. 3DMark nota che è possibile registrare queste operazioni, chiamate tracce, mentre l'SSD esegue un'attività. Con questo in mente, il benchmark 3DMark Storage utilizza tracce registrate da giochi popolari per misurare le prestazioni di gioco del mondo reale. 3DMark elenca i seguenti scenari:

  • Caricamento di Battlefield V dall'avvio al menu principale.
  • Caricamento di Call of Duty: Black Ops 4 dall'avvio al menu principale.
  • Caricamento di Overwatch dal lancio al menu principale.
  • Registrazione di un video di gioco 1080p a 60 FPS con OBS (Open Broadcaster Software) durante la riproduzione di Overwatch.
  • Installazione di The Outer Worlds dal launcher di Epic Games.
  • Salvataggio dei progressi di gioco in The Outer Worlds.
  • Copia della cartella Steam di Counter-Strike: Global Offensive da un SSD esterno all'unità di sistema.

Come altri benchmark 3DMark, i test forniscono un punteggio interno delle prestazioni del vostro SSD da confrontare con altri dispositivi. Il benchmark offre anche la larghezza di banda e il tempo di accesso medio dell'SSD, ma il punteggio principale sarà l'informazione più importante.

Ad esempio, 3DMark ha già testato quattro SSD NVMe Gen 3 e Gen 4 nel suo nuovo benchmark e i loro punteggi includono quanto segue:

Storage Device 3DMark Storage Benchmark Score
Intel Optane SSD 900P 280 GB (PCI Express 3 M.2) 4.241
Samsung SSD 980 PRO 500 GB (PCI Express 4 M.2) 2.858
WD_BLACK SN750 NVMe 500GB (PCI Express 3 M.2) 2.014
Samsung SSD 860 EVO 1 TB (SATA III) 1.193

Questi punteggi mettono in risalto che Intel Optane – tra le quattro unità - può fornire le migliori prestazioni in ambito gaming, mentre l'860 EVO quelle peggiori. Ciò probabilmente non significherà avere un maggior numero di FPS, ma possedere un SSD più veloce renderà i caricamenti dei giochi più rapidi a patto che la vostra CPU non costituisca il collo di bottiglia (i requisiti di sistema indicano che è necessario avere almeno un processore quad-core da 3GHz).

Con le velocità attuali degli SSD, in particolare gli SSD NVMe, avere una CPU lenta può influire sulla loro capacità di funzionare alla massima velocità. Poiché sempre più giochi richiedono uno storage veloce per prestazioni di gioco migliori, questo benchmark potrebbe rivelarsi piuttosto utile per verificare quali SSD siano i migliori per il gaming in futuro.