Avevamo già parlato del progetto Jellyfish in questo articolo, ma da oggi è finalmente ufficiale. ADATA ha infatti presentato le prime RAM (DDR4) con raffreddamento a liquido integrato (oltre alla dissipazione passiva, per questo parliamo di ibrido) e illuminazione RGB, che andranno ad ampliare la gamma XPG Spectrix col nome D80.
L'azienda aveva iniziato a svelare questo prodotto al CES 2018, con un prototipo dotato di un heatspreder all'interno del quale circolava un liquido non conduttivo a basso punto di ebollizione per dissipare il calore. La memoria è stata poi avvistata al PAX East con l'aggiunta di LED RGB e un heatsink illuminato vicino al serbatoio del liquido - un passo avanti evidente rispetto al primo prototipo.
Il prodotto appariva quindi prossimo alla produzione, ma in quell'occasione non erano state svelate informazioni tecniche. Finalmente in queste ore ADATA ha rotto il silenzio svelando che le Spectrix D80 RGB debutteranno con capacità da 16 GB (2 x 8 GB) e 32 GB (4 x 8 GB) e frequenze di 2666 e 3000 MHz (per un totale di quattro kit diversi). I timing e altri particolari (tensione, ecc.), non sono ancora disponibili, ma ADATA ha confermato che saranno compatibili con piattaforme Intel X299 e AMD AM4.
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Nel suo comunicato stampa l'azienda ha anche dichiarato che le nuove memorie D80 possono raggiungere i 5000 MHz, in maniera simile a quanto avviene per le Spectrix D41.
Non è stata annunciata una data di arrivo precisa per le XPG Spectrix D80 RGB, ma l'azienda ha annunciato i prezzi suggeriti, che si attestano a 200 e 400 dollari rispettivamente per i kit da 16 e 32 GB da 2666 MHz, mentre per i 3000 MHz saranno necessari 210 (16 GB) e 420 dollari (32 GB).
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