Una recente ricerca ha dimostrato che la maggior parte delle persone che usa il Wi-Fi a casa non conosce la prima regola per tenerlo al sicuro.
L'82% di 2.205 persone intervistate nel Regno Unito ha ammesso di non aver mai cambiato la password di login del proprio router. In maniera simile, sempre l'82% non ha cambiato il nome della rete e l'86% non ha mai aggiornato il firmware del router.
Si continua con due dati che lasciano sorpresi, in quanto il 70% non ha mai controllato se ci fossero dispositivi sconosciuti connessi e il 69% non ha mai cambiato la password di default per accedere alla rete Wi-Fi.
Più della metà delle persone intervistate (51%) ha inoltre ammesso di non essere mai intervenuta su queste impostazioni di default, mentre il 48% non capisce il motivo per cui dovrebbe fare dei cambiamenti.
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Non ci piace fare i maestrini o quelli che dicono "te l'avevo detto", ma ognuna delle cose precedentemente scritte è importante, ma senza dubbio è cruciale cambiare la password di login del modem.
Se non lo si fa, la possibilità che un hacker usi una lista di password di default per entrare in possesso del vostro router, vedere la vostra attività online, reindirizzare il vostro traffico a siti malevoli o rendere il dispositivo parte di un'armata di botnet, è davvero molto alta.
Il sondaggio è stato commissionato dal sito Inglese Broadband Genie, e le persone selezionate erano tutte residenti nel Regno Unito. Ma non è scontato che il risultato sia applicabile a un solo paese - gli utenti di altri paesi non sono più intelligenti di quelli inglesi.
Alla domanda sul perché non avessero mai fatto operazioni così basilari, il 34% ha risposto che non lo sapeva, il 6% che non capiva le istruzioni e il 3% ha dichiarato che il software era confusionario. E questi dati si riferiscono al 52% di chi ha risposto.
Non possiamo completamente biasimare gli utenti per la loro ignoranza così come non ci aspettavamo che chiunque possieda un'auto sappia quando sostituire l'olio o regolare i freni. Ma almeno la maggior parte di chi guida un'auto sa che deve recarsi dal meccanico per fare qualcosa di tanto in tanto. Dall'altro lato, i fornitori di servizi internet e le case che costruiscono i dispositivi non hanno fatto abbastanza per educare i loro clienti sulla tematica della sicurezza.
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Alcuni dei router più recenti non si aspettano che gli utenti sappiano qualcosa, arrivano con password amministrative o nomi di rete casuali o obbligano a cambiare la password amministrativa predefinita quando si configura il router.
Molti altri prodotti invece sono in grado di aggiornare il firmware automaticamente, cosa molto positiva, anche se non fanno molto per proteggere l'utente nel caso la password rimanga quella di default.