Intel elimina definitivamente il supporto AVX-512 su Alder Lake

Intel ha deciso di eliminare definitivamente la possibilità di eseguire istruzioni AVX-512 sui nuovi processori Intel Alder Lake.

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a cura di Antonello Buzzi

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Come vi abbiamo riportato nel corso degli ultimi mesi, alcuni produttori di schede madri hanno offerto la possibilità di utilizzare le istruzioni AVX-512, disabilitate di default, sui processori Intel della famiglia Alder Lake. Questo avrebbe consentito alle CPU di superare i benchmark appropriati (ad esempio, y-cruncher) molto più velocemente dei modelli senza AVX-512 attivato. Tuttavia, Intel ha deciso di eliminare in via definitiva questa possibilità.

Infatti, una fonte anonima ha segnalato ai colleghi della divisione americana di Tom's Hardware che i nuovi lotti dei processori "non-K" sembrano avere il supporto AVX-512 completamente disabilitato, dato che è stato fatto saltare un fusibile interno che elimina fisicamente la possibilità di effettuare queste istruzioni, chiudendo definitivamente la questione.

Ricordiamo che i processori Alder Lake presentano apposite unità hardware, ma, poiché i core E (ad alta efficienza) sono privi del supporto ad AVX-512, per garantire la stabilità generale Intel ha deciso di disabilitare le istruzioni sui chip pochi mesi prima del lancio. Questo è il motivo per cui molte schede madri inizialmente sono state distribuite con un microcodice con AVX-512 abilitato, qualcosa che ha causato una certa confusione e ha richiesto a Intel di emettere un nuovo microcodice di default che disattiva “permanentemente” la tecnologia che, tuttavia, è stato aggirato da qualche produttore, come MSI.

A questo punto, l'azienda di Santa Clara ha pensato di rendere inefficace qualsiasi trucco o BIOS effettuando direttamente modifiche a livello hardware. Nel caso aveste quindi bisogno di AVX-512, dovrete necessariamente passare a prodotti più costosi, come gli Xeon, ma sembra che anche AMD sia intenzionata a implementare queste istruzioni nei suoi futuri chip Zen 4.

Come sappiamo ormai da tempo, Intel effettuerà un grosso investimento in Europa per aumentare la produzione di semiconduttori. Nella giornata di ieri vi abbiamo riferito che l'Italia sembra molto intenzionata a convincere il colosso americano ad aprire delle fabbriche nel Bel Paese. Per ulteriori dettagli, vi consigliamo di leggere il nostro precedente articolo dedicato.