Le nuove DDR5 da 24GB non vanno d'accordo con i Ryzen 7000

Le nuove RAM da 24GB e i relativi kit sembrano avere qualche problema di compatibilità con i processori AMD Ryzen 7000.

Avatar di Marco Pedrani

a cura di Marco Pedrani

Managing Editor

Nelle ultime settimane diversi produttori hanno immesso sul mercato moduli di memoria DDR5 da 24GB e 48GB, che permettono di raggiungere capacità fino a 192GB. Sembra però esserci un problema non di poco conto: queste nuove RAM non vanno d'accordo con i processori AMD Ryzen 7000, creando non pochi problemi ai possessori di configurazioni basate sulle nuove CPU Zen 4. Tutto funziona come dovrebbe invece con le soluzioni Intel Alder Lake e Raptor Lake, grazie al controller di memoria che supporta fino a 192GB e densità fino a 96GB per singolo modulo.

Al momento non abbiamo tra le mani nessuno di questi nuovi kit e quindi non abbiamo modo di replicare il problema, ma le segnalazioni non mancano. Una delle tante proviene da MEGAsizeGPU, che su Twitter ha condiviso la propria esperienza. Il suo sistema, con AMD Ryzen 5 7600X e scheda madre ASUS ROG Strix B650E-E Gaming con BIOS 1222, non riesce più ad avviare Windows dopo l'installazione delle nuove RAM, nello specifico un kit Corsair Vengeance DDR5-5600 da 48GB certificato Intel XMP, ma non AMD EXPO. La macchina va in POST, il BIOS riconosce correttamente i 48GB di RAM presenti, ma il sistema operativo non si avvia. 

Se consideriamo il fatto che i processori AMD Ryzen 7000 supportano un massimo di 128GB di memoria, è probabile che si tratti di un problema di compatibilità, verosimilmente legata alla densità dei nuovi moduli DIMM. La speranza è che la casa di Sunnyvale possa lavorare con i produttori di schede madri a un aggiornamento firmware capace di risolvere il problema, aumentando anche la capacità massima per la gioia dei professionisti che necessitano enormi quantitativi di RAM. L'arrivo dei moduli DDR5 da 24GB e dei nuovi kit da 48GB, che si posizionano a metà tra quelli attuali da 32GB e 64GB, fa sicuramente bene al mercato e sarebbe un vero peccato se si potessero installare solamente su piattaforme Intel; è molto probabile insomma che AMD troverà presto una soluzione al problema.