Scegliere la RAM

Nonostante il marketing faccia di tutto per spingere le nuove DDR3, le "vecchie" DDR2 continuano ad essere una scelta valida. Abbiamo deciso di fare un nuovo test, per vedere quali vantaggi portino le RAM d’ultima generazione, e se ne valga la pena. Le conclusioni sono a tutto vantaggio del consumatore.

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a cura di Tom's Hardware

Scegliere la RAM

Il mercato della memoria vede, al momento, la transizione dalle DDR2 alle DDR3, più efficienti e a maggior densità; questo processo continuerà fino alla fine dell'anno. Le DDR2 sono disponibili in velocità di 800 e 1066 MHz, mentre le DDR3 spaziano dagli 800 ai 1333 MHz. In commercio ci sono anche prodotti più veloci, che però rientrano nella classe superiore. Non ci sono piattaforme, in ogni caso, che supportano ufficialmente frequenze ai 1600 MHz.

Entrambe le tecnologie sono basate sul principio "double data rate" (DDR), il che significa che possono trasferire il doppio dei dati per ciclo di clock, in corrispondenza di entrambi gli stati logici del segnale. Ogni nuova generazione di memoria è basata su transistor più piccoli, livelli di tensione operativa più bassi e memoria a densità sempre maggiore. Mentre le velocità di clock interno non cambiano, quello dell'interfaccia (buffer I/O) è cresciuto, grazie all'aumento delle prestazioni e della capacità del prefetch. La memoria DDR3-1600 lavora su un clock di memoria fisico di 200 MHz, ma con un prefetch pari a 8. L'interfaccia lavora a 800 MHz, ma, grazie alla modalità DDR, con una frequenza equivalente di 1600 MHz. La memoria DDR2-800 lavora anch'essa a 200 MHz, con un prefetch equivalente a 4.

Come abbiamo avuto già modo di affermare, le prestazioni non dovrebbero essere la motivazione principale per passare da una generazione a quella successiva. Le densità di memoria, tuttavia, sono un parametro più interessante: oggi una DIMM da 1 GB si considera di fascia media, ed è lecito supporre che le DDR3 domineranno il mercato 2 GB DDR3 saranno “a buon mercato”. Anche l'adozione di queste memorie da parte di AMD, quest'anno, dovrebbe segnare un passo importate nell'evoluzione di questo mercato.

Quale memoria acquistare?

Il miglior affare sulle memorie, al giorno d'oggi, lo si può fare con le soluzioni DDR2 di fascia media. Qualsiasi kit DDR2-800 di marca dovrebbe fare perfettamente il proprio lavoro. Come potete vedere nella sezione dei benchmark, solo una memoria molto più veloce - e molto più costosa - può fornire un piccolo vantaggio. Non vi consigliamo nemmeno di acquistare una scheda madre DDR3, a meno che non abbiate intenzione di acquistare qualche modello di fascia alta. Se decidete di spendere diverse centinaia d'euro per una scheda madre, è ammissibile investire molto di più per la memoria. Se non è il vostro caso, meglio restare con le DDR2.

I kit di memoria da 2 GB offrono due moduli DDR2-800 a partire da 50/60 euro circa, un affare se consideriamo che un tale quantitativo di memoria è sufficiente per lavorare senza problemi con la maggior parte delle applicazioni e giocare a tutti i titoli sul mercato. Maggior memoria, ovvero 4 GB, richiedono un sistema operativo a 64 bit, perché Windows XP e Vista sono in grado di amministrare solamente 3 GB di RAM nelle versioni a 32 bit. Le versioni a 64 bit sono ugualmente affidabili, veloci e con un crescente supporto hardware, ma è bene assicurarsi che i non ci siano problemi di compatibilità con dispositivi e applicazioni.