RTX 3090 Ti in mining: 132 MH/s con memoria overcloccata a 24Gbps

La nuova RTX 3090 Ti si è rivelata una scheda ottima per il mining, in grado di raggiungere 132 MH/s dopo overclock della memoria GDDR6X.

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a cura di Mattia Matturro

Che il mining sia un problema per la reperibilità delle schede video è una cosa risaputa, tant’è che Nvidia ha provato a migliorare le cose commercializzando schede video LHR (Lite Hash Rate) e GPU CMP (Cryiptocurrency Mining Processor). Ma le schede video classiche continuano ad essere ottime per minare, compresa la nuova RTX 3090 Ti che Nvidia ha rilasciato poche settimane fa.

A quanto pare la nuova top di gamma di Nvidia può essere overcloccata portando la memoria Micron GDDR6X da 21 Gbps a 24 Gbps, stando ai test effettuati da TweakTown. Questo comporta un notevole aumento di prestazioni quando si usa la scheda per minare, al punto da rendere la 3090 Ti uno dei sistemi più veloci per minare Ethereum.

Tornando ai test, i ragazzi di TweakTown hanno testato sia una MSI RTX 3090 Ti Suprim X sia una Asus ROG Strix LC 3090 Ti OC edition al fine di vedere fino a dove fosse possibile spingere la velocità di memoria GDDR6X. I risultati hanno evidenziato come a vincere sia stata la scheda MSI, raffreddata ad aria, che ha funzionato in maniera stabile fino a raggiungere frequenze di memoria di +1864 Mhz, per una larghezza di banda totale di 1187,3 GBs, mentre la Asus ROG raffreddata a liquido si è fermata a +1200 Mhz.

Passando poi al mining, nei test condotti utilizzando Excavator, il software di NiceHash, la 3090 Ti Suprim X di MSI ha raggiunto i 132 MH/s grazie all’overclock effettuato in precedenza, mentre la scheda Asus si è fermata a 126 MH/s. Quello ottenuto dalla scheda MSI è un risultato incredibile per una GPU, dal momento che risultati più veloci sono stati visti solamente su GPU GA100 usate nei data center, che possono contare su una larghezza di banda HBM2 e raggiungono fino a 170 MH/s.

Nonostante i risultati eccellenti ottenuti nei test è difficile immaginare un utilizzo massiccio di queste schede per minare dal momento che tra costi elevati, alti consumi e contemporaneo calo del valore delle criptovalute, investire su queste schede potrebbe rivelarsi decisamente poco conveniente, almeno per il momento.