Windows 8 senza Aero Glass per un desktop meno sciccoso

L'interfaccia desktop di Windows 8 abbandona il tema Aero Glass. La saturazione dei colori sarà quella che permetterà di districarsi tra le varie finestre. Una scelta per omologarsi a Metro, per chiudere con il passato, ma anche di carattere tecnico.

Avatar di Manolo De Agostini

a cura di Manolo De Agostini

Windows 8 non avrà l'interfaccia Aero Glass, introdotta con Windows Vista, a favore di una soluzione più in linea con il design minimalista dell'interfaccia Metro. Addio quindi agli effetti grafici che avevano creato alcuni problemi ai consumatori nel passaggio da Windows XP a Vista. A permettere di distinguere la finestra principale dalle altre sarà la saturazione del colore.

Una modifica che sulle prime può sembrare lieve, ma che invece segna un cambio di direzione netto nella filosofia dell'azienda. Aero è stata una delle caratteristiche principali con le quali Microsoft ha cercato di mantenere Windows al passo dei tempi dal punto di vista grafico. Windows 8 però è un prodotto di rottura e perciò si è arrivati alla conclusione che era meglio tagliare i ponti con il passato. Non c'è un carattere puramente emotivo dietro a questa decisione, ma anche una serie di considerazioni tecniche.

Addio Aero Glass - RIP 2003-2012

"Vogliamo che le finestre del desktop continuino a sembrare leggere e ariose, e vogliamo uno stile che non distragga dal contenuto delle applicazioni. Aero è stato progettato per far sì che i contenuti delle applicazioni fossero in primo piano, e l'interfaccia utente Windows passasse in secondo piano. Questo è un tema ancora rilevante, e mentre ci stiamo lasciando alle spalle Aero, non vogliamo perdere di vista questi obiettivi".

"Abbiamo fatto uno sforzo per mettere in relazione l'aspetto visivo del desktop di Windows 8 a quello familiare di Windows 7. Questo aiuterà le persone che vogliono usare prevalentemente il desktop a sentirsi subito bene e a proprio agio nel nuovo ambiente".

"Abbiamo applicato i principi della pulizia nell'aggiornamento di finestre e taskbar. L'effetto vetro e riflessi sono sparati. Abbiamo reso squadrati i bordi delle finestre e la barra delle applicazioni. Abbiamo rimosso tutti i bagliori e le sfumature presenti sui pulsanti. Abbiamo rimosso inutili ombre e trasparenze. La finestra predefinita è bianca, creando un aspetto arioso. La barra delle applicazioni continua a fondersi con lo sfondo del desktop". 

"Infine, abbiamo aggiornato l'aspetto della maggior parte dei controlli, quali pulsanti, checkbox, slider e la barra multifunzione. Abbiamo squadrato i bordi arrotondati, rimosso i gradienti, e appiattito gli sfondi di controllo per allinearci con le nostre modifiche. Abbiamo anche cambiato i colori per farli apparire più moderni e neutrali".

Anche Metro non si concede trasparenze

Tutte le novità non saranno incluse nella Release Preview attesa per giugno (ne conterrà solo alcune), ma saranno applicate in seguito, prima del debutto ufficiale. Un peccato, ci sarebbe piaciuto vederle dal vivo prima, così da farci l'abitudine e capire il parere degli utenti. Sarebbe stato utile anche a Microsoft.

Oltre a scelte di uniformità stilistica tra interfaccia desktop e Metro, la decisione di Microsoft è da ricondursi anche al target di Windows 8, che non è solamente un sistema operativo dedicato ai PC desktop, ma anche ai tablet e ai portatili come gli Ultrabook. Rimuovere orpelli grafici sacrificabili permette a Microsoft di ridurre l'impatto dell'interfaccia desktop sull'autonomia dei dispositivi. Una scelta di compromesso che andrà valutata con attenzione. Voi cosa ne pensate?