Hubble fotografa una stella morente che sembra un portale per l'aldilà

Il telescopio spaziale Hubble ha catturato un'immagine inquietante di una stella morente circondata da fuliggine, che sembra un portale verso un'altra dimensione.

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a cura di Alessandro Crea

Il telescopio spaziale ha fotografato una gigante rossa morente chiamata CW Leonis, che sembra essere contornata da ragnatele arancioni e ricorda un portale verso altre dimensioni. L'immagine mostra in realtà i raggi della stella che penetrano nel carbonio fuligginoso che la circonda, che sta esaurendo il carburante.

"Il carbonio è stato cotto nel nucleo della stella come prodotto di scarto della fusione nucleare", ha scritto la NASA in una dichiarazione, osservando che CW Leonis sta espellendo fuliggine piena di carbonio mentre le scorte di carburante si esauriscono.

"Chiunque abbia un camino sa che la fuliggine è un fastidio", ha continuato l'agenzia. "Ma il carbonio espulso nello spazio fornisce materia prima per la formazione di future stelle, pianeti e forse anche la vita. Sulla Terra, molecole biologiche complesse sono costituite da atomi di carbonio legati con altri elementi comuni.

CW Leonis è la stella di carbonio più vicina alla Terra, che brilla a una distanza di circa 400 anni luce – circa 100 volte la distanza del sistema stellare più vicino, Alpha Centauri. La stella si trova nell'ultima fase della vita in cui è passata dalla fusione dell'idrogeno nel nucleo, come fa il sole, alla fusione nei suoi strati esterni.

La NASA ha detto che studiare tali stelle può anche permetterci di prevedere come il nostro sole si comporterà più avanti nella sua vita, tra miliardi di anni. Il sole sta fondendo idrogeno nel suo nucleo per il momento, ma alla fine finirà l'idrogeno e la stella inizierà a collassare. Il plasma o il gas surriscaldato che circonda il nucleo si riscalda e consente all'idrogeno di fondersi ancora una volta negli strati esterni, estendendo la capacità del sole di generare calore prima che alla fine esaurisca il carburante, si stacchi dai suoi strati di gas e lasci dietro di sé un nucleo di raffreddamento noto appunto come nana bianca.

Poiché CW Leonis è relativamente vicino a noi, gli astronomi possono esaminarlo in dettaglio per saperne di più su come la stella interagisce con il suo ambiente. Quindi gli scienziati possono estrapolare i risultati a stelle ancora più distanti, che Hubble potrebbe essere in grado di intravedere in dettaglio un po' più basso.