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Pro
- Design unico
- Accessori modulari
- Display eccellente
- Fluido e scattante
- Fotocamere versatili
- Buona autonomia
- Software curato nei dettagli
-
Contro
- Fotocamera grandangolare sottotono
- Per i moduli serve una Universal Cover
- Speaker mono
- Protezione solo IP54
Il verdetto di Tom's Hardware
Informazioni sul prodotto

CMF Phone 2 Pro
CMF Phone 2 Pro: la recensione in un minuto
Il CMF Phone 2 Pro si configura come un degno successore del suo apprezzato predecessore, cercando di alzare l'asticella nella fascia più economica. Esteticamente si distingue per un design unico e rifinito, più sottile e leggero del modello precedente, mantenendo le viti a vista ma con un approccio alla modularità rivisto: il pannello posteriore ora è fisso per migliorare la resistenza (IP54), e l'utilizzo degli accessori modulari, come le lenti intercambiabili, necessita di una "Universal Cover" apposita. Questa scelta, se da un lato migliora la protezione, rende meno immediata la personalizzazione che aveva caratterizzato il Phone 1.
Tra i suoi maggiori punti di forza spicca l'eccezionale display AMOLED da 6,77 pollici FullHD+ a 120Hz, con cornici sottili e simmetriche che offrono un'esperienza visiva di fascia superiore. Le prestazioni, affidate al MediaTek Dimensity 7300 Pro con 8GB di RAM, sono ottime nell'uso quotidiano e nel gaming leggero, e finalmente è stato introdotto il supporto NFC. L'autonomia è eccellente, con una batteria da 5000mAh che garantisce fino a due giorni di utilizzo moderato e supporta la ricarica a 33W.
Il software, basato su Android 15 con Nothing OS 3.2, rimane un punto di eccellenza per pulizia, fluidità e assenza di bloatware, con un invidiabile supporto di 3 anni di aggiornamenti Android e 6 anni di patch di sicurezza. La nuova Essential Key e l'Essential Space sono aggiunte interessanti ma ancora in fase di maturazione. Il comparto fotografico ha fatto un salto di qualità significativo, offrendo ora un sistema a tripla fotocamera versatile con un sensore principale da 50MP, un ultrawide da 8MP e un teleobiettivo 2x da 50MP, capace di scatti discreti in buone condizioni di luce.
Prezzi
Il CMF Phone 2 Pro si inserisce con forza nel mercato degli smartphone economici, costruendo sul successo di CMF Phone 1. Sebbene il nuovo modello presenti un prezzo leggermente superiore rispetto al suo predecessore, è ancora estremamente competitivo e caratterizzato da un rapporto qualità/prezzo eccezionale per la sua fascia di appartenenza.
CMF Phone 2 Pro è disponibile (anche su Amazon) a prezzi che lo rendono un vero affare considerando le sue caratteristiche. Nello specifico, i prezzi consigliati per l'Europa sono di 249 euro per la variante con 8GB di RAM e 128GB di archiviazione, mentre il modello con 8GB di RAM e 256GB di archiviazione costa 280 euro. Questo posizionamento di prezzo, combinato con i significativi miglioramenti, consolida la sua posizione come uno degli smartphone budget più raccomandabili sul mercato.
CMF Phone 2 Pro: la recensione completa
Di recente ho avuto tra le mani il CMF Phone 2 Pro, e devo ammetterlo: è uno degli smartphone che mi ha entusiasmato di più quest'anno. Se ripenso al CMF Phone 1 dell'anno scorso, un dispositivo che è spuntato praticamente dal nulla e ha introdotto un sistema di accessori modulari che si potevano letteralmente avvitare al corpo del dispositivo, già quello mi aveva colpito. Non solo era uno smartphone eccellente anche senza gli accessori, ma costava solo 240 euro. Era così valido che poteva essere tranquillamente definito come uno dei migliori smartphone budget dell'anno. Quest'anno è uscito il sequel, un po' più costoso, ma Nothing (la casa madre di CMF) afferma che può fare molto di più.
Idea giusta esecuzione sbagliata?
Appena ho tolto il CMF Phone 2 Pro dalla sua scatola, l'impressione è stata subito quella di un dispositivo con una sua personalità. Nothing è nota per i suoi design unici, e ill sub-brand CMF non fa eccezione. Il Phone 2 Pro si distingue dalla massa di smartphone budget che tendono a somigliarsi tutti. Esteticamente, riprende molto del suo predecessore, mantenendo l'idea di viti a vista e un punto di attacco modulare nell'angolo inferiore destro. Tra i quattro colori disponibili, devo ammettere che quello arancione che abbiamo ricevuto è forse quello che preferisco. Ha una scocca bicolore, con una parte plastica e una con finitura metallica, che lo rende davvero unico e accattivante.
Il design nel complesso è stato rifinito rispetto al Phone 1. Lo smartphone è circa il 5% più sottile (7.8mm) e il 5% più leggero (185g), e le curve sono leggermente più accentuate, rendendolo più comodo da tenere in mano e meno "spigoloso" del suo predecessore. Questa riduzione di spessore e peso si avverte positivamente nell'uso quotidiano. Un cambiamento subito evidente rispetto al Phone 1 è la disposizione delle fotocamere posteriori. Ora c'è una tripla fotocamera, visibilmente differente dalla singola fotocamera principale e sensore di profondità del modello precedente. La lente principale e l'ultra-wide sono circondate da anelli circolari con effetto alluminio, mentre il teleobiettivo e il flash si trovano su un'isola allungata separata. Questo layout non è una rivoluzione, ma segnala chiaramente un miglioramento del comparto ottico.
Un altro elemento distintivo è la presenza di un nuovo pulsante fisico sul lato, che Nothing chiama "Essential Key" e che abbiamo già visto con i Nothing Phone (3a). Si differenzia al tatto dal tasto di accensione ed è posizionato subito sotto di esso, il che inizialmente mi ha causato un po' di confusione. I tasti del volume si trovano sul lato sinistro.
Ora, passiamo alla parte più caratteristica del design CMF: la modularità. Il Phone 1 si distingueva per il suo retro completamente sostituibile, fissato da quattro viti classiche e la "thumb screw" posizionata nell'angolo. Si poteva rimuovere l'intero pannello posteriore e sostituirlo con accessori che si fissavano direttamente al retro del dispositivo usando le stesse viti. Con il Phone 2 Pro, la situazione è un po' diversa.
Ci sono ancora le viti a vista sul retro e il punto di attacco nell'angolo, ma il pannello posteriore è ora incollato allo smartphone. Questo significa che anche rimuovendo tutte le viti, il retro non si stacca. Questa scelta ha permesso a Nothing di rendere il telefono più sottile e di migliorare la certificazione IP, portandola da IP52 (protetto da schizzi d'acqua da specifiche angolazioni) a IP54 (protetto da schizzi d'acqua da qualsiasi direzione). È un miglioramento benvenuto in termini di resistenza all'acqua e alla polvere, anche se alcuni concorrenti offrono certificazioni superiori (IP65 o più).
Il cambio di bilanciamento nel compromesso tra personalizzazione e protezione è secondo me un passo indietro, mi sarei invece aspettato di vedere una batteria più facilmente sostituibile.
Con questo design, infatti, si perde una caratteristica distintiva del Phone 1: la possibilità di sostituire facilmente il retro in caso di danni con una spesa esigua. Ora, tornando a un design più tradizionale con il retro fisso, mi sono sentito quasi obbligato a consigliare agli utenti l'uso di una custodia protettiva. Ma questo non vanifica in parte i benefici dello spessore ridotto?
Qui entra in gioco, per l'appunto, la Universal Cover. Se si vogliono utilizzare i nuovi accessori modulari, come le lenti intercambiabili o il portafoglio/stand magnetico, si è obbligati ad usare la nuova cover. È l'unico modo per ottenere l'attacco necessario per le lenti e i magneti per il portafoglio/stand. La Universal Cover si attacca sopra il pannello posteriore del Phone 2 Pro, e per metterla o toglierla bisogna per forza svitare e riavvitare le viti sul retro. Se si prevede di usare gli accessori, cosa che mi sembra probabile se si sceglie uno smartphone con questa filosofia, non si perderà mai tempo a svitare e riavvitare la cover, la si lascerà sempre attaccata. Questo, di fatto, rende lo smartphone più spesso rispetto al modello precedente.
CMF ha mantenuto le viti e la modularità come parte del DNA del prodotto, ma ha cambiato radicalmente il modo in cui funziona, rendendola meno "integrale" e più dipendente da un accessorio aggiuntivo. La compatibilità con i vecchi accessori del Phone 1 è parziale: solo il cordino sembra funzionare ancora con il punto di attacco dedicato. Gli altri accessori del Phone 1 non sono compatibili utilizzando la nuova cover. Tuttavia, la buona notizia è che le viti del Phone 2 Pro sono nelle stesse posizioni di quelle del Phone 1, il che permette di utilizzare i vecchi accessori come il vecchio stand o il vecchio portafoglio, avvitandoli direttamente allo smartphone "nudo".
L'idea di realizzare uno smartphone modulare è molto interessante e permette al brand di posizionarsi come un'offerta unica sul mercato. Perché quindi, invece di abbracciare questa filosofia, si è fatto dei passi indietro?
Nonostante questi compromessi nella modularità, il design generale del CMF Phone 2 Pro è esteticamente gradevole e unico per la sua fascia di prezzo. È sottile, leggero (senza cover) e si distingue dalla massa.
Uno dei migliori display della categoria
Passando al display, il CMF Phone 2 Pro sfoggia un ampio schermo AMOLED da 6,77 pollici con risoluzione FullHD+ (2392 x 1080 pixel), un formato 20:9 e una densità di pixel di circa 387 PPI. Per questa fascia di prezzo, avere un pannello AMOLED è già un grande vantaggio, poiché offre colori più accesi, neri più profondi e contrasto superiore rispetto agli LCD ancora sorprendentemente comuni in questa categoria. Nothing è passata a un pannello AMOLED flessibile quest'anno, il che ha permesso di ottenere cornici estremamente sottili e simmetriche su tutti e quattro i lati. Questo è un dettaglio solitamente riservato ai prodotti di fascia più alta e contribuisce enormemente all'impressione di avere tra le mani un dispositivo più costoso di quello che in realtà è. Rispetto al CMF Phone 1, dove le cornici non erano così uniformi, questo è un netto miglioramento.
La luminosità del display è buona. Raggiunge 800 nit (tipici), 1300 nit in condizioni esterne e ben 3000 nit di picco quando si guarda un contenuto HDR. Ho trovato lo schermo perfettamente visibile anche in una giornata molto soleggiata. Inoltre, supporta lo standard HDR10+ (funziona su YouTube, ma non su Netflix) e colori a 10-bit, un miglioramento significativo rispetto agli 8-bit del modello precedente.
La fluidità è garantita da un refresh rate adattivo a 120Hz, capace di scalare automaticamente tra 30Hz, 60Hz, 90Hz e 120Hz per ottimizzare la batteria. Nell'uso quotidiano, nello scrolling e nel gaming, l'esperienza è fluida, facendomi dimenticare di avere in mano un prodotto di fascia bassa. Il touch sampling rate raggiunge i 1000Hz durante il gaming e 480Hz in generale, rendendo il display molto reattivo al tocco.
Il display include anche la funzionalità PWM Dimming a 2160Hz, che è ottima per ridurre l'affaticamento degli occhi in condizioni di bassa luminosità. Sopra il 50% di luminosità, passa al DC dimming. Ci sono opzioni per regolare i colori dello schermo in base alle preferenze e una modalità notturna per ridurre l'emissione di luce blu.
Per quanto riguarda l'Always-On Display (AOD), è presente, ma offre poche opzioni di personalizzazione, ricordando l'implementazione dei Pixel.
La protezione dello schermo è affidata al Panda Glass, un'alternativa più economica al Gorilla Glass. Dovrebbe offrire una protezione più che sufficiente contro graffi e cadute. È comunque presente una pellicola protettiva in plastica pre-applicata e una custodia trasparente in TPU nella confezione per chi preferisce maggiore cautela.
Sotto il display si trova il lettore ottico di impronte digitali. Funziona in modo rapido e affidabile, sbloccando CMF Phone 2 Pro istantaneamente. Tuttavia, come con altri Nothing, la sua posizione è un po' troppo bassa sullo schermo. Oltre al lettore di impronte, è disponibile anche lo sblocco con riconoscimento del volto, che è veloce ma meno sicuro.
Scattante come non mai
Il CMF Phone 2 Pro è mosso dal chipset MediaTek Dimensity 7300 Pro, abbinato a 8GB di RAM. È disponibile in tagli di archiviazione da 128GB e 256GB. Il Dimensity 7300 Pro è costruito con un processo a 4nm e presenta un'architettura con 4 core Arm Cortex-A78 ad alte prestazioni (fino a 2,5GHz) e 4 core Arm Cortex-A55 ad alta efficienza energetica. Nothing afferma che questa versione "Pro" offre un miglioramento delle prestazioni del 10% per la CPU e del 5% per la GPU rispetto al Dimensity 7300 standard del CMF Phone 1.
Nella mia esperienza quotidiana, la differenza di prestazioni rispetto al modello precedente è poca, quasi impercettibile. Non che sia una cosa negativa, avevo già trovato il Phone 1 molto più fluido e reattivo di quanto il prezzo potesse suggerire. Lo smartphone si comporta bene nelle attività di base: navigazione web, social media, multitasking e l'apertura di app sono generalmente fluide e reattive. Solo in rari casi, come nei giochi più esigenti, si nota una piccola esitazione rispetto ai chipset di fascia superiore.
Per quanto riguarda il gaming, appunto, il Dimensity 7300 Pro si difende bene per la sua fascia di prezzo. Giochi meno esigenti girano senza problemi, mentre titoli più pesanti come Genshin Impact richiedono di abbassare le impostazioni grafiche per ottenere framerate stabili. Non è uno smartphone da gaming ma è comunque capace di far girare la maggior parte dei giochi. Un aspetto positivo è che, anche sotto carico, il CMF Phone 2 Pro non si surriscalda eccessivamente, grazie probabilmente alla presenza di un sistema di raffreddamento a camera di vapore e grafene.
Smartphone |
Geekbench 6 |
AnTuTu |
3DMark |
||
Single-core |
Multi-core |
Wild Life Extreme |
Wild Life Extreme Stress Test |
||
CMF Phone 2 Pro | 1012 | 2939 | 684908 |
854 (5,12 fps) |
852 - 849 (99,6%) |
CMF Phone 1 | 1037 | 2950 | 647638 |
855 (5,12 fps) |
849 - 845 (99,5%) |
realme 14 5G | 1092 | 3089 | 757123 |
993 (5,95 fps) |
994 - 971 (97,7%) |
Oppo Reno13 | 1318 | 3980 | 1144303 |
2878 (17,24 fps) |
2879 - 990 (34,4%) |
Un punto di forza per la sua categoria è la presenza di uno slot per schede microSD, che consente di espandere lo spazio di archiviazione fino a ben 2TB. È una rarità apprezzabile al giorno d'oggi. Lo slot è ibrido, il che significa che bisogna scegliere tra l'uso di due SIM fisiche o una SIM fisica e una scheda microSD. Purtroppo non supporta le eSIM. Il tipo di archiviazione è UFS 2.2, standard per questa fascia di prezzo e solitamente il vero collo di bottiglia che rallenta questi terminali. Non si sa come, tuttavia, Nothing è sempre riuscita a far performare i suoi smartphone dotati di queste memorie in modo incredibilmente fluido.
Un miglioramento fondamentale e molto atteso rispetto al CMF Phone 1 è l'aggiunta del supporto NFC. Questo abilita i pagamenti contactless tramite Google Wallet, una funzione essenziale per molti utenti. È ottimo vedere che Nothing ha ascoltato i feedback ricevuti lo scorso anno.
Sul fronte della connettività, il telefono supporta il 5G con un'ampia gamma di bande. Ha Wi-Fi 6 (802.11 ax), Bluetooth 5.4 con opzione LHDC per cuffie supportate e GPS+GLONASS.
La batteria del CMF Phone 2 Pro ha una capacità di 5000mAh, la stessa del CMF Phone 1. Nonostante la capacità sia rimasta invariata, grazie a un display più efficiente (specialmente nel refresh rate adattivo) e ottimizzazioni software, l'autonomia è notevolmente migliorata. Nothing parla di circa un'ora in più di screen-on time. Nella mia esperienza, ho ottenuto circa 7 ore e mezza di screen-on time con un uso intenso, e sono riuscito facilmente a far durare lo smartphone due giorni con un uso più moderato. Le performance della batteria sono ottime per la sua categoria. Anche gli utenti più esigenti dovrebbero arrivare a fine giornata senza problemi.
Supporta la ricarica cablata a 33W. Nothing afferma che CMF Phone 2 Pro si ricarica fino al 50% in circa 20 minuti e fino al 100% in poco più di un'ora. Durante i miei test con un caricatore da 33W (o superiore), ho raggiunto circa il 60% in mezz'ora, il che è abbastanza veloce da non risultare un problema nell'uso quotidiano.
Un dettaglio che potrebbe non piacere a tutti è che nella scatola è presente solo un cavo USB Tipo-C, il caricatore - come ormai consuetudine- va acquistato a parte. Non c'è il supporto alla ricarica wireless, ma questa è una caratteristica che non ci si aspetta in questa fascia di prezzo.
Se c'è una cosa in cui Nothing eccelle è il software
Il CMF Phone 2 Pro esegue Android 15 con l'interfaccia personalizzata Nothing OS 3.2. Devo dire che, anche sugli smartphone più economici, Nothing riesce a mantenere un'esperienza utente che considero tra le migliori in circolazione.
Nothing OS è caratterizzato da un'interfaccia pulita, minimale e priva di bloatware. È un'enorme differenza rispetto a molti smartphone budget che vengono precaricati con app e giochi inutili per compensare i costi hardware. L'estetica è distintiva, con l'uso di font particolari, icone personalizzabili (anche in bianco e nero) e widget esclusivi che aggiungono personalità alla schermata home. La fluidità dell'interfaccia è notevole per un prodotto di questo prezzo; le animazioni sono veloci e l'esperienza generale è reattiva. A volte ci sono piccoli ritardi nel caricamento di qualche app, ma si notano solo perché il resto dell'esperienza è così incredibilmente veloce per la categoria.
Nothing OS 3.2 introduce alcuni miglioramenti visivi e funzionali, tra cui un nuovo Smart Drawer che organizza automaticamente le app in gruppi, e uno spazio privato per app, file o foto sensibili. C'è anche l'integrazione con Google Foto per gli strumenti di editing con IA generativa.
Una delle novità più discusse sono l'Essential Key e l'Essential Space associato. L'Essential Key è quel pulsante fisico aggiuntivo sul lato di cui parlavamo prima. Una singola pressione scatta uno screenshot e offre l'opzione di aggiungere una nota. Una pressione prolungata scatta uno screenshot e consente di registrare una nota vocale. Un doppio tocco apre l'Essential Space.
L'Essential Space è descritto come un "hub IA" per prendere appunti, raccogliere idee e ispirazioni. L'idea è di avere uno spazio unico per conservare tutto ciò che si vuole ricordare. Sebbene l'idea sia interessante e potenzialmente utile, nella sua implementazione attuale mi è sembrata ancora un po' acerba. La sua organizzazione attuale è un po' confusa e non c'è ancora un modo per creare cartelle o cercare tra i contenuti salvati. Inoltre, un limite significativo è che Essential Space non è multi-piattaforma; gli appunti sono confinati allo smartphone, senza accesso desktop, il che può essere un ostacolo.
Un aspetto molto positivo del software è l'impegno di Nothing per gli aggiornamenti. Il CMF Phone 2 Pro riceverà 3 anni di aggiornamenti del sistema operativo Android e 6 anni di patch di sicurezza. Questo è un impegno eccellente per uno smartphone budget e supera molti concorrenti diretti, avvicinandosi a standard che si vedono solo su dispositivi di fascia superiore.
Fotocamere versatili come non mai
Il comparto fotografico è indubbiamente una delle aree in cui il CMF Phone 2 Pro ha compiuto un balzo in avanti significativo rispetto al suo predecessore. Il CMF Phone 1 aveva essenzialmente una sola fotocamera principale utilizzabile e un sensore di profondità di dubbia utilità. Il Phone 2 Pro, invece, offre un sistema a tripla fotocamera versatile sul retro:
- Una fotocamera principale da 50MP con un sensore sostanzialmente più grande (1/1,57" ISOCELL GN9) e apertura f/1.88.
- Una fotocamera ultrawide da 8MP con apertura f/2.2. Questa rimpiazza il "sensore inutile" del Phone 1.
- Una fotocamera teleobiettivo da 50MP con 2x di zoom ottico, un sensore Omnivision OV50D da 1/2,88" e apertura f/1.85. Questa è una gradita sorpresa per un dispositivo in questa fascia di prezzo ed è una mossa apprezzabile.
La qualità delle immagini in buone condizioni di luce è discreta, specialmente dalla fotocamera principale. Le foto sono più luminose e nitide rispetto al modello precedente. I colori sono naturali e la gamma dinamica è decente. Tuttavia, in scene ad alto contrasto, come una giornata di sole con ombre molto scure, le alte luci possono risultare un po' "bruciate".
La fotocamera teleobiettivo 2x è un'aggiunta fantastica. Offre la possibilità di avvicinarsi al soggetto senza troppa perdita di qualità. È particolarmente utile per i ritratti, creando uno sfondo sfocato (bokeh) più naturale rispetto alla fotocamera principale. Mi piace molto l'aspetto dei primi piani con il teleobiettivo; la focale più lunga crea una compressione piacevole. L'app della fotocamera tende ad essere un po' troppo aggressiva nel passare alla modalità Macro (che usa la lente principale) quando si è vicini al soggetto, costringendo a usare la modalità "Pro" per forzare l'uso del teleobiettivo per gli scatti molto ravvicinati. Lo zoom digitale arriva fino a 20x, ma le immagini oltre il 6x iniziano a perdere molta qualità e diventano pixelate.
La fotocamera ultrawide da 8MP è, come prevedibile per questa fascia di prezzo, decente ma non eccezionale. Offre un campo visivo più ampio, il che è utile, ma le immagini tendono a mancare di dettaglio e possono apparire un po' sbiadite o eccessivamente elaborate, specialmente in condizioni di scarsa luce. È comunque apprezzabile averla inclusa.
Le prestazioni in condizioni di scarsa luce sono nella media per un prodotto dal basso costo. È necessario mantenere la mano ferma per evitare foto mosse a causa della mancanza di stabilizzazione ottica dell'immagine (OIS). La modalità notte automatica aiuta a ridurre il rumore, e il sensore principale più grande aiuta a catturare più luce rispetto al passato. Tuttavia, non aspettatevi miracoli in condizioni di buio estremo.
La fotocamera selfie da 16MP con apertura f/2.45 è buona in condizioni di luce diurna. Il riconoscimento dei bordi per i ritratti è efficace.
Per quanto riguarda i video, le fotocamere posteriori principale e teleobiettivo possono registrare fino a 4K a 30 fps. L'ultrawide è limitata a 1080p a 30 fps, mentre la fotocamera frontale può registrare a 1080p fino a 60 fps. La stabilizzazione elettronica (EIS) è presente e gestibile, anche se a volte comporta una riduzione della risoluzione a 1080p. La qualità video della fotocamera frontale può risentirne con sfondi estremamente luminosi.
Nothing offre anche due lenti modulari: una fisheye e una macro. Queste si attaccano all'Universal Cover, sopra la fotocamera principale. Non abbiamo purtroppo potuto provare questi accessori.
Conclusioni
Dopo aver passato del tempo con il CMF Phone 2 Pro, devo dire che Nothing ha colto di nuovo nel segno. Proprio come il suo predecessore, questo smartphone si impone come un contendente fortissimo nella fascia budget, offrendo un incredibile rapporto qualità/prezzo. Per un prezzo solo leggermente superiore a quello di CMF Phone 1, si ottiene un display AMOLED eccezionale con cornici sottili e simmetriche, un sistema a tripla fotocamera versatile, prestazioni più che adeguate grazie al Dimensity 7300 Pro, l'aggiunta molto gradita dell'NFC per i pagamenti, un'autonomia eccellente, e un'esperienza software pulita e piacevole con un supporto aggiornamenti ottimo. Il design è unico e si distingue dalla massa, specialmente nella colorazione Arancione.
Ci sono ovviamente dei compromessi, come è normale in questa fascia di prezzo. La modularità è stata ripensata e ora richiede l'uso dell'Universal Cover per gli accessori più interessanti, rendendola meno attraente rispetto al Phone 1 e potenzialmente aggiungendo spessore allo smartphone. L'Essential Space e l'Essential Key sono ancora in fase di sviluppo (e la potenziale monetizzazione futura potrebbe essere preoccupante), lo speaker è singolo e non eccelle, la certificazione IP54, sebbene migliorata rispetto al predecessore, è inferiore ad alcuni concorrenti.
Nonostante questi punti deboli, i punti di forza del CMF Phone 2 Pro superano di gran lunga le sue lacune, specialmente considerando il prezzo. Se si cerca uno smartphone Android sotto i 300 euro, questo è a mio parere l'unico smartphone da prendere in seria considerazione.
Il CMF Phone 2 Pro è un prodotto che non fa compromessi sulle basi e aggiunge extra unici che lo distinguono dal mare di concorrenti. Cosa c'è di "Pro"? Nulla, ma se vi piace il suo stile (che ammetto, può essere divisivo), è un pacchetto incredibilmente completo e, probabilmente, il miglior budget-phone del 2025. Lo consiglio vivamente.