Apple si prepara a rilasciare iOS 26.2, un aggiornamento di metà ciclo che porterà modifiche significative soprattutto per gli utenti giapponesi, ma che introduce anche una serie di funzionalità interessanti a livello globale. L'update, attualmente in fase di test e atteso tra il 9 e il 16 dicembre, rappresenta un momento importante per la strategia di apertura di Apple verso mercati con normative più stringenti. Il rilascio coincide con l'adeguamento alle richieste normative giapponesi e texane, mentre l'Europa ottiene finalmente l'accesso alla traduzione in tempo reale con gli AirPods.
La novità più rilevante per gli utenti giapponesi riguarda la possibilità di sostituire Siri come assistente vocale predefinito. Per la prima volta nella storia di iOS, il gesto di pressione prolungata sul tasto laterale potrà attivare assistenti alternativi come Google Gemini o Amazon Alexa. Questa funzionalità, documentata nelle note per sviluppatori, sarà disponibile esclusivamente per account Apple registrati in Giappone e rappresenta una concessione significativa da parte di Cupertino, tradizionalmente restia ad aprire le funzioni di sistema a servizi di terze parti.
Parallelamente, Apple introdurrà in Giappone un prompt di selezione del motore di ricerca predefinito al primo avvio dopo l'aggiornamento. Gli utenti potranno scegliere tra Google, Bing, DuckDuckGo, Yahoo Japan ed Ecosia, le stesse opzioni già disponibili nelle impostazioni di Safari ma che finora non venivano proposte attivamente. Questa modifica rispecchia pratiche già adottate nell'Unione Europea in risposta al Digital Markets Act, estendendo al Giappone un approccio più aperto alla competizione tra servizi.
Altra svolta importante per il mercato nipponico è l'apertura agli app store di terze parti, una caratteristica finora limitata all'Unione Europea. iOS 26.2 permetterà l'installazione di marketplace alternativi, allentando il controllo esclusivo di Apple sulla distribuzione del software. Questa mossa segue probabilmente pressioni normative analoghe a quelle europee e potrebbe rappresentare un precedente per altri mercati asiatici.
Per quanto riguarda le funzionalità globali, l'app Promemoria riceve un aggiornamento sostanziale con l'introduzione di allarmi urgenti. Attivando l'opzione "Urgente" durante la creazione di un promemoria, il sistema emetterà un allarme distintivo con colore blu, differenziato dalle sveglie standard. L'interfaccia include opzioni di snooze e un countdown sulla schermata di blocco con possibilità di completare o riprogrammare direttamente il promemoria. Apple presenta la funzionalità tramite una schermata esplicativa e un banner che appare all'apertura dell'app dopo l'aggiornamento.
La schermata di blocco introduce un cursore "Liquid Glass" per personalizzare l'aspetto dell'orologio, permettendo di variare la trasparenza dal completamente trasparente a un effetto smerigliaturo. Questa opzione si aggiunge al toggle Solid già esistente per chi preferisce un design completamente opaco. La modalità "Tinted", che riduce la trasparenza, non può essere utilizzata insieme alle impostazioni di accessibilità Riduci Trasparenza e Aumenta Contrasto, ma iOS 26.2 introduce la possibilità di disattivarle automaticamente quando necessario.
AirDrop evolve con un sistema di codici monouso per condivisioni temporanee. Gli utenti possono generare un codice valido per 30 giorni che permette lo scambio di file con persone non presenti nei contatti, gestibili dalla sezione Impostazioni > Generali > AirDrop > Gestisci Contatti AirDrop Noti. Questa funzionalità risponde a un'esigenza concreta: facilitare la condivisione occasionale senza compromettere la privacy o dover aggiungere contatti permanenti.
Apple Music aggiunge il supporto per i testi offline, permettendo la visualizzazione sincronizzata dei brani anche senza connessione Wi-Fi o cellulare. L'app Podcast introduce capitoli generati automaticamente, menzioni di altri podcast ricavate dalle trascrizioni e accesso diretto ai link citati negli episodi. L'app Freeform supporta ora le tabelle, mentre Weather include riferimenti temporali relativi per gli avvisi meteorologici come "venerdì prossimo".
Significative le modifiche al punteggio del sonno, introdotto nei precedenti aggiornamenti di watchOS e iOS. Apple ha rivisto gli intervalli per riflettere meglio la percezione soggettiva della qualità del riposo. I nuovi range sono: Molto Basso (0-40), Basso (41-60), Sufficiente (61-80), Alto (81-95) e Molto Alto (96-100), con la categoria "Eccellente" rinominata per coerenza. Il sistema assegna 50 punti alla durata del sonno, 30 all'orario di addormentamento e 20 alle interruzioni notturne, per un massimo di 100 punti giornalieri.
L'app Passwords introduce una sezione per gestire i siti web dove le credenziali non vengono salvate automaticamente al login. L'accessibilità si arricchisce con la possibilità di far lampeggiare lo schermo oltre al LED posteriore per le notifiche, offrendo maggiore visibilità. La funzione Avvisi di Sicurezza Migliorati utilizza la posizione per ottimizzare l'affidabilità di notifiche per terremoti e minacce imminenti.
CarPlay permette di disabilitare i messaggi bloccati nell'app Messaggi, ripristinando la visualizzazione classica pre-iOS 26.2. I menu a comparsa mostrano animazioni più rapide e dinamiche, simili a quelle presentate al WWDC. L'app Giochi supporta l'ordinamento della libreria per dimensione e la navigazione tramite controller, con aggiornamenti in tempo reale dei punteggi delle sfide durante il gameplay.
Per quanto riguarda il Texas, iOS 26.2 introduce strumenti per conformarsi all'App Store Accountability Act in vigore dal 2026. Gli utenti texani dovranno confermare di avere almeno 18 anni durante la creazione dell'account Apple, mentre i genitori riceveranno notifiche sulle modifiche significative alle app utilizzate dai figli e potranno revocare l'accesso in qualsiasi momento. Apple condividerà con gli sviluppatori informazioni sulla fascia d'età degli utenti per facilitare la conformità.
L'aggiornamento sarà compatibile con tutti gli iPhone supportati da iOS 26 e rappresenta un passo significativo nella strategia di Apple di bilanciare controllo ecosistemico e apertura normativa, un equilibrio sempre più delicato in mercati con legislazioni attente alla concorrenza digitale.