La migliore funzione di Apple arriva su Windows

Dopo un periodo di beta testing che ha visto il coinvolgimento di oltre 1,7 milioni di utenti, l'app è finalmente pronta per il rilascio ufficiale.

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a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

La condivisione di file tra dispositivi non è mai stata così semplice come con l'arrivo di Nearby Share per Windows, l'applicazione di Google che semplifica il trasferimento di file tra PC, dispositivi Android e Chromebook. Dopo un periodo di beta testing che ha visto il coinvolgimento di oltre 1,7 milioni di utenti, l'app è finalmente pronta per il rilascio ufficiale.

I numeri parlano chiaro: durante il periodo di beta testing, gli utenti hanno effettuato oltre 50 milioni di trasferimenti di file, principalmente costituiti da foto e video. Questo dimostra chiaramente quanto sia stata apprezzata e utilizzata l'app fin dall'inizio, un successo che promette di crescere ulteriormente con il lancio ufficiale.

Ma cosa rende così speciale Nearby Share per Windows? Partiamo dalle funzionalità. Con l'aggiornamento ufficiale, l'app introduce una serie di miglioramenti mirati a rendere l'esperienza dell'utente ancora più fluida ed efficiente. Adesso, i trasferimenti di file mostreranno un'utile stima del tempo necessario al completamento, permettendo così di organizzare al meglio il proprio lavoro. Inoltre, le notifiche sui dispositivi includeranno un'anteprima dell'immagine del file in condivisione, evitando così spiacevoli errori di invio.

La facilità d'uso di Nearby Share è uno dei suoi punti di forza principali. Per utilizzarla, basta abilitare le funzioni Wi-Fi e Bluetooth del proprio PC e, una volta configurata, il trasferimento di un file avviene con un semplice drag-and-drop dell'elemento desiderato nell'applicazione. In alternativa, è possibile fare clic destro sul file e selezionare l'opzione "Nearby Share" per avviare immediatamente la condivisione.

Un altro aspetto davvero conveniente è la sincronizzazione automatica con il proprio account Google. Se si è connessi con lo stesso account sia sul PC che sul dispositivo Android (o tablet o Chromebook), i trasferimenti di file vengono automaticamente accettati sul dispositivo ricevente. E anche se gli utenti non utilizzano la stessa identità Google, l'applicazione si assicura che i dispositivi coinvolti siano posizionati entro una distanza di circa 5 metri per garantire una connessione affidabile.

Se possedete un PC Windows, vi consigliamo di provare subito Nearby Share e sperimentare il comfort di una condivisione file immediata e senza problemi, esattamente come gli utenti Apple da anni possono fare con AirDrop.