Intel in contropiede, partnership e nuovi processori

Scopriamo tutte le novità MWC 2012 con video, immagini e dettagli sui prodotti presentati alla fiera.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Intel

Il Mobile World Congress, quest'anno, si è dimostrato un palcoscenico veramente importante per Intel, ormai pronta con la sua piattaforma per smartphone e tablet Medfield.

L'azienda ha annunciato partnership con Orange, Lava International e ZTE. L'operatore francese ha mostrato uno smartphone chiamato "Santa Clara", basato su Intel Atom Z2460 e dotato dei servizi d'intrattenimento Orange TV, Daily Motion, Deezer, Orange Wednesdays e Gestures. Lo smartphone di Orange sarà disponibile nel Regno Unito e in Francia l'estate prossima. Le sue dimensioni sono di 123 x 63 x 9,99 millimetri per 117 grammi di peso.

Il telefono ha uno schermo da 4,03 pollici (600x1024 pixel) e fotocamera da 8 megapixel posteriore capace di registrare filmati a 1080p. Sulla parte frontale troviamo una fotocamera da 1,3 megapixel, mentre all'interno non mancano 16GB di spazio per l'archiviazione e connettività Bluetooth 2.1, A-GPS e WiFi. Lo smartphone è basato su Google Android 2.3 Gingerbread, ma l'update alla versione 4.0 ICS dovrebbe essere distribuito nei mesi successivi.

Siglando un'alleanza con Lava International il colosso dei microchip punta a entrare nel mercato degli smartphone in India. Vishal Sehgal, cofondatore e amministratore delegato di Lava, ha annunciato il debutto dello smartphone XOLO, che sarà disponibile presso i principali punti vendita all'inizio del secondo trimestre del 2012 e supporterà le principali reti cellulari indiane. Intel ha infine annunciato una pluriennale collaborazione con ZTE. Il primo dispositivo Medfield dell'azienda cinese debutterà nel secondo semestre dell'anno.

Nel tentativo di sviluppare ulteriormente il proprio ecosistema, rispondendo a tutte le necessità, Intel ha anche svelato tre nuovi prodotti SoC per smartphone, sempre realizzati con processo produttivo a 32 nanometri low-power. L'azienda renderà disponibile uno Z2460, la cui frequenza base è di 1.3 GHz, con frequenza in modalità Turbo Boost fino a 2 GHz (il modello attuale raggiunge gli 1.6 GHz) con modulo radio Intel XMM 6260 HSPA+.

La novità più grande è però l'Atom Z2580, che raddoppia: non uno ma ben due core Saltwell con Hyper-Threading, per un totale di quattro thread. I core possono raggiungere in modalità Turbo Boost gli 1.8 GHz, ma la frequenza di default è sempre 1.3 GHz. Lo Z2580 è dotato di GPU PowerVR SGX 544MP2 a 533MHz, rispetto alla PowerVR SGX 540 a 400 MHz del modello Z2460. L'Atom Z2580 sarà accoppiato a una soluzione radio XMM 7160 multimodale LTE/3G/2G. Intel inizierà la produzione dei primi sample di questo processore nella seconda metà dell'anno, mentre i prodotti per l'utente finale arriveranno nel corso del primo semestre del 2013.

Intel, infine, ha svelato l'Atom Z2000, destinato specificamente al segmento degli smartphone low cost. La piattaforma include una CPU Atom a 1 GHz (la GPU SGX 540 lavora a 320 MHz) e il modem 3G HSPA+ Intel XMM 6265, con dual SIM 2G/3G. Intel avvierà la produzione dei primi sample dello Z2000 a metà del 2012, mentre i prodotti per i clienti arriveranno all'inizio del 2013. L'obiettivo di questa piattaforma è consentire alle aziende di realizzare smartphone da 150 dollari, senza sussidi.

L'AD di Intel, Paul Otellini, ha dichiarato che lo sforzo di Intel del settore è solo agli inizi e la roadmap per i prossimi anni è già stabilita: il prossimo anno saranno disponibili i primi system on chip a 22 nm per la certificazione degli operatori, mentre la tecnologia a 14 nm è già in fase di sviluppo.