Overwatch: Blizzard implementa un nuovo sistema di moderazione per la chat di Twitch

Blizzard stringe la presa sui comportamenti tossici su Twitch: lo fa nel modo giusto?

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a cura di Nicola Armondi

Creare un ambiente online sano non è semplice e Blizzard lo sa bene. Uno degli ultimi provvedimenti della compagnia è rivolto alla chat di Twitch, precisamente a quella delle competizioni di Overwatch. A partire dai quarti di finale della "Overwatch Contenders", chiunque voglia partecipare alla chat dovrà collegare il proprio account Twitch al proprio account Battle.net.

Blizzard descrive questo tentativo finalizzato a "migliorare l'esperienza degli spettatori all'interno dell'ecosistema Overwatch Path to Pro." Questa modifica è valida a partire dai quarti di finale della terza stagione che hanno luogo da oggi, 28 dicembre 2018, fino al 12 gennaio 2019.

Ogni utente che non connette il proprio account e tenta l'accesso alla chat sarà avvisato della mancanza. Non è però chiaro quali azioni disciplinari saranno prese nei confronti delle persone che non mantengono un comportamento corretto e non è chiaro a quale account queste verranno rivolte. Ci saranno limitazioni all'accesso di Twitch o delle penalità legate al proprio account Battle.net?

Combattere contro i cosiddetti "comportamenti tossici" della community è sempre positivo, ma il metodo applicato da Blizzard fa sorgere qualche dubbio e i fan si sono domandati se tutto questo non vada contro il diritto alla privacy. La verità è che non ci sono ancora sufficienti dettagli per poter esprimere un giudizio completo, ma possiamo comunque farci un'idea della situazione. Voi cosa ne pensate? Credete che quella di Blizzard sia la mossa giusta?

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