Sony paga per non far uscire i giochi sul GamePass, le pesanti accuse di Microsoft

Sony paga per non far uscire i giochi su Xbox Game Pass? Queste le pesanti accuse di Microsoft mosse nell'ultimo documento.

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a cura di Andrea Riviera

Managing Editor

Continuano a spuntare nuove dichiarazioni dell'azienda di Redmond e Sony dai documenti inviati all'antitrust brasiliana per la questione legata all'acquisizione Activision-Blizzard da parte di Microsoft. L'ultima questione è piuttosto importante e riguarda un fatto che già, in parte, si conosceva.

Microsoft ha infatti accusato, in maniera piuttosto pesante, Sony in un documento del 9 agosto depositato presso la CADE (Consiglio amministrativo per la difesa economica brasiliana) di pagare gli sviluppatori e i publisher affinché i videogiochi non arrivino su Xbox Game Pass o comunque che tardino ad arrivare.

In merito a questo, Microsoft ha infatti dichiarato:

"La capacità di Microsoft di continuare a espandere Game Pass è stata ostacolata dal desiderio di Sony di inibire tale crescita" Ha poi continuato: "Sony paga i per bloccare i diritti e impedire agli sviluppatori di aggiungere contenuti a Game Pass e ad altri servizi di abbonamento concorrenti."

Microsoft non si è limitato solo ad accusare, ma anche a difendere ulteriormente il proprio servizio in abbonamento, tirando anche qualche frecciatina a Sony stessa: "Questo non fa altro che rivelare, ancora una volta, il timore nei confronti di un modello di business innovativo che offre contenuti di alta qualità a basso costo per i giocatori, minacciando una leadership che negli anni è stata forgiata da una strategia incentrata sui dispositivi e sull'esclusività."

È chiaro che in tutto questo ogni azienda stia cercando di portare acqua al proprio mulino, da una parte per evitare un'acquisizione di portata gigantesca (che potrebbe ribaltare quasi completamente il mercato videoludico) e dall'altra per accelerare i tempi dell'acquisizione e di conseguenza cominciare a portare nuovi contenuti all'interno di Xbox Game Pass (e non solo).

Secondo molti analisti, è molto complicato che Activision-Blizzard non entri in Microsoft/Xbox, tanto è vero che secondo le ultimi voci, l'intero inglobamento potrebbe essere addirittura completato entro la fine dell'anno.