Two Point Campus | Recensione, rinasce la passione per l'Università

Two Point Campus è il nuovo capitolo del franchise Two Point, ispirato ai meravigliosi videogiochi gestionali Bullfrog.

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a cura di Mario Petillo

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Two Point Studios è tornato. A distanza di quattro anni da Two Point Hospital è il momento di lanciarci in una nuova avventura creata dallo studio di sviluppo inglese con sede nel Surrey: dopo aver gestito insieme tutta la rete ospedaliera del magico universo messo in piedi dal team di sviluppo ci tocca fare un passo indietro, andando a formare quei giovanissimi dottori pronti a indossare il camice e lanciarsi in corsia. Con Two Point Campus, infatti, ci toccherà finalmente andare ad allestire la nostra fitta rete di università, con tante migliorie apportate da parte di Two Point Studios che andiamo a scoprire adesso, in questa recensione che vi permetterà di comprendere le migliorie apportate rispetto al precedente capitolo della serie.

L'università migliore della contea

Il leitmotiv narrativo è sempre lo stesso, oltre a essere un palese palliativo per indurvi a costruire le migliori università di sempre. Siete chiamati, da piccoli imprenditori con una vena manageriale, a occuparvi di risanare l'esperienza di determinati punti della nazione, partendo dalla campagna fino ad arrivare alle metropoli, toccando le più disparate location a disposizione. L'obiettivo sarà quello di costruire il campus universitario dei tuoi sogni, permettendo a tutti gli studenti di vivere un'esperienza unica e tenere il morale alto. Siamo stati tutti da quel lato della barricata, quindi tiratevi su le maniche e mettiamoci al lavoro.

Così come era stato per Two Point Hospital, Two Point Campus si presenta sin da subito come un gestionale profondo, ma non per questo non accessibile. Cambia la modalità di gioco e di approccio alla filosofia di vita di ciò che andremo a costruire, ma la finalità è sempre la medesima. Se quindi per l'ospedale andavamo a costruire il reparto, adesso ci toccherà mettere in piedi un dormitorio, con scrivanie e letti comodi; al posto della sala dello psicologo ci sarà l'aula del corso di Robotica oppure quella per la tecnologia VR, e così via. Inoltre è stata aggiunta, finalmente, la possibilità di intervenire anche sugli esterni: acquistato il lotto, infatti, avrete l'occasione di abbellirlo con fontane, piante, panchine, sentieri da tracciare e foreste che potranno rendere più gradevole la vista del vostro campus.

Un aspetto da non sottovalutare, perché in Two Point Hospital per aumentare il livello di gradimento e di estetica della vostra struttura eravate costretti a concentrarvi solo sull'interno, acquistando dei tappeti di Sonic (il publisher del titolo è SEGA) o delle statue con gli anelli del porcospino blu; adesso la faccenda è diversa, perché con piante a forma di U, fontane a forma di libri e quant'altro sarà possibile abbellire gli esterni e portare a termine più facilmente gli obiettivi richiesti.

Prenditi cura dello studente

Approfondiamo ora il lato dello studente, perché Two Point Campus non ha voluto porre l'accento solo sulla struttura, bensì anche sul benessere psicofisico di tutti gli studenti. Se in Hospital si parlava di pazienti che una volta risolta la propria patologia erano pronti ad abbandonare la struttura, in Campus dobbiamo avere a che fare con chi frequenterà l'ambiente per quattro anni. Ogni studente ha bisogno di dormire, riposarsi, studiare nell'adeguata biblioteca e soprattutto avere una vita notturna degna di questo nome, oltre a poter avere anche una igiene decente. Però servirà anche la giusta attenzione a dosare il divertimento con l'impegno verso lo studio, perché un'attività notturna eccessiva porterà le classi a essere vuote: questi saranno quindi i compromessi da trovare andando avanti nell'esperienza di gioco. In più, lo studio di sviluppo ha aggiunto un sistema di relazioni tra i vari studenti, così da permettervi di osservare, con una certa vena voyeur, cosa accade tra i vari iscritti al campus.

Altra particolarità rispetto a Hospital è il tempo a disposizione per preparare la struttura in vista dell'anno successivo. Diversamente da una struttura ospedaliera, il Campus durante l'estate chiude e ha circa un mese di tempo per riassettarsi, sia in caso di traslochi, sia di acquisti di nuovi lotti che di ampliamento delle stanze. Tutti questi lavori possono essere effettuati senza che gli studenti siano nel frattempo impegnati ad avanzare richieste esose, da acquisti di altri oggetti decorativi fino all'aggiunta di nuove scrivanie in aula studio. Un aspetto fondamentale per prendersi un attimo di tregua e osservare dall'alto, in quella vista quasi divina, cosa sta accadendo al vostro Campus e in che modo potrete andare a migliorarlo in vista dell'inizio del nuovo anno. In questo intermezzo, tra l'altro, potrete anche investire i Campus Point per migliorare i vostri corsi e annunciare, alla ripresa, un upgrade dei contenuti offerti dal punto di vista didattico.

Nuovi e vecchi terreni da acquistare

Altro aspetto fondamentale riguardante l'utilizzo delle vostre finanze è da ritrovarsi nell'acquisizione dei nuovi lotti. In Hospital si procedeva con il riscatto di un appezzamento di terra vuoto e in automatico veniva costruito l'edificio con le mura all'interno delle quali poi costruire le varie stanze. In Campus, invece, verrà data la possibilità di acquistare il lotto con o senza edificio sopra, così da poter, in caso, iniziare l'espansione e poi proseguirla successivamente. La spesa è ovviamente differente, ma viene incontro anche a chi, trovandosi con l'acqua alla gola in fatto di soldi per una gestione non oculata del proprio budget, deve soddisfare determinati obiettivi di espansione. Un altro aspetto che varia di pochissimo la gestione dei lotti, ma che traccia una direzione ben precisa verso una maggior personalizzazione di questo aspetto.

Chiudiamo segnalando la modalità sandbox, che al di là della main story, già ampiamente in grado di darci soddisfazione in fase di management della struttura, ci permetterà di dare sfogo al nostro estro creativo e manageriale. Sarà possibile costruire scuole in maniera totalmente libera e guardare il vostro impero scolastico migliorare e aumentare in termini di iscritti e di guadagni. A tutto questo si aggiunge l'inevitabile humor che ha sempre accompagnato le produzioni Two Point, a partire da quando dovevamo curare quei pazienti affetti dalle malattie più strambe. Stavolta ci toccherà insegnare materie che aiuteranno i vostri alunni a diventare dei cavalieri medievali o dei provetti maghi. Oppure ci sarà chi vorrà imparare a cucinare delle pizze giganti, che non fanno mai male. Insomma, varietà per tutti i gusti ed è il caso di dirlo.