Il 2010 delle console non si chiuderà con tagli di prezzo. Michael Pachter, analista di Wedbush Morgan, scommette invece su una riduzione del listino di Xbox 360 nella primavera del 2011. Un'azione che potrebbe indurre Nintendo e Sony a fare la stessa cosa. "Stimiamo che un taglio di prezzo di 50 dollari da parte di tutti avrà un impatto positivo sulle vendite di software del 5% e ci aspettiamo che Microsoft guiderà il lotto con un ribasso nel corso della primavera 2011", ha commentato Patcher.
L'analista pensa inoltre che 3DS, il Move e il Kinect dovrebbero incentivare le vendite. "Il 3DS, atteso per marzo in Europa e Stati Uniti, ha il potenziale per spingere le vendite di giochi. Allo stesso modo pensiamo che Kinect e Move possano incrementare la vendita di console, ampliando la base installata e dando ai nuovi acquirenti una ragione per acquistare un maggior numero di giochi".
Patcher ha inoltre aggiunto che non crede che le vendite subiranno scossoni fino al prossimo anno, anche se in quest'ultima parte del 2010 arriveranno grandi titoli. Nonostante il buon andamento previsto a settembre e ottobre, il mese di novembre dovrà fare i conti con l'enorme successo di Call of Duty Modern Warfare 2, mentre dicembre avrà come raffronto lo stesso mese dell'anno passato, periodo in cui la grande catena Wal-Mart mise in campo allettanti promozioni.
La vendita di giochi per console casalinghe e portatili nel 2010 saranno quindi inferiori all'anno passato, bilanciate però da una crescita delle vendite di giochi PC grazie a StarCraft II e World of Warcraft Cataclysm atteso nel corso di questo trimestre (si vocifera il 7 dicembre, ndr).