Ventidue importanti aziende tecnologiche, tra cui Adobe, Amazon, Google, IBM, Meta, Microsoft, OpenAI, TikTok e X, hanno firmato l'Accordo Tecnologico per Combattere l'Uso Ingannevole dell'IA nelle Elezioni del 2024 durante la Conferenza sulla Sicurezza di Monaco.
L'iniziativa mira a prevenire l'interferenza di contenuti dannosi generati attraverso intelligenza artificiale nelle elezioni globali previste per quest'anno, coinvolgendo oltre quattro miliardi di persone in oltre 40 paesi.
L'accordo comprende impegni specifici tra cui lo sviluppo e l'implementazione di tecnologie per mitigare i rischi legati ai contenuti elettorali ingannevoli generati dall'IA, con l'inclusione di strumenti open-source quando appropriato.
Le aziende firmatarie valuteranno i modelli inclusi nell'accordo per comprendere i rischi potenziali associati ai contenuti elettorali generati dall'IA e si impegnano a individuare e affrontare la distribuzione di tali contenuti sulle loro piattaforme.
Altri impegni prevedono la promozione della resilienza intersettoriale ai contenuti elettorali ingannevoli, la fornitura di trasparenza al pubblico sulle azioni intraprese dalle aziende, la collaborazione continua con organizzazioni globali della società civile e accademici, e il sostegno a iniziative per promuovere la consapevolezza pubblica, la cultura mediatica e la resilienza della società.
L'accordo è stato accolto con favore alla Conferenza di Monaco, ritenuto un passo cruciale per tutelare l'integrità delle elezioni, aumentare la resilienza sociale e promuovere pratiche tecnologiche affidabili e trasparenti.
La conferenza ha visto il riconoscimento dell'importanza di proteggere le comunità online dai dannosi contenuti generati dall'IA, e il ruolo fondamentale delle tecnologie nel garantire elezioni sicure e affidabili.