Anonymous attacca anche la Lega: è ora di fare il punto

Anonymous sembra colta da febbre da attacco denial of service: Lega, Guardian Online e tanti altri siti. È giunto il momento di interrogarsi su questo fenomeno. Certamente non bisogna sottovalutarlo perché tanti giovani ormai li considerano eroi.

Avatar di Dario D'Elia

a cura di Dario D'Elia

Anonymous negli ultimi due giorni ha attaccato il sito della Lega, del deputato Fava, del dipartimento sicurezza della Federal Trade Commission (Guardian Online) e tanti altri. Ovviamente dietro a queste operazioni vi sono persone diverse, spinte da motivazioni differenti e che vivono in contesti lontani. Insomma, di fronte a tale eterogeneità bisognerebbe domandarsi qual è il punto in comune. Forse "hic et nunc": una locuzione latina che può essere tradotta con qui e ora

"Qui e ora voi che siete responsabili delle peggiori nefandezze e sarete puniti", sembrano gridare. E non si parla di una punizione infinita, ma qualcosa di ben limitato nel tempo. E come dire: siamo qui e continueremo a bastonarvi finché non ci darete retta. C'è un che di adolescenziale e liberatorio nel seguire le gesta di Anonymous. Lo scorrere dei commenti sulla pagina Facebook Operation Payback ITA sembra la cronaca di una partita a guardie e ladri. Definito l'obiettivo e le istruzioni, tutti scattano come nel film Braveheart. L'eccitazione è palpabile: viene quasi da pensare che qualcuno nella propria stanzetta, di fronte al PC si tinga la faccia oppure indossi la maschera di Guy Fawkes - quella del protagonista di "V per Vendetta".

Anonymous

È vero che c'è carne da cannone, ovvero simpatizzanti intruppati giusto per dare forza agli attacchi DoS (denial of service), ma molti credono in questo movimento. La traccia ideologica è solida, e sebbene più o meno condivisibile, parte da una visione del Web e delle libertà digitali che si rifanno ai fondatori della Rete. Persino le citazioni di V for Vendetta e Guy Fawkes (protagonista della Congiura delle Polveri - 1605) sono colte.

Quando decidono di attaccare, com'è successo, il sito della Lega o dell'onorevole Fava, responsabile di un emendamento a dir poco imbarazzante, la pancia non può che prenderli in simpatia. Ecco, è tutta lì la differenza tra un movimento che gioca con la pancia e gli istinti delle persone, e quello che si fa promotore nella legalità di iniziative condivisibili.

Lego Anonymous, un movimento minoritario

Come si può ancora oggi, non rendersi conto che la forma definisce la sostanza degli interventi? Di fronte alle emergenze si può decidere consapevolmente di andare oltre alcuni paletti (pagandone le conseguenze), ma quando il dialogo si riduce a slogan e il momento più bello è il defacing che cosa resta?

Un momento adolescenziale.

Però l'adolescenza quando si vive - non quando si ricorda - non è così bella. Essere uomini compiuti è la vera sfida.