image/svg+xml
Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Offerte di Natale
Accedi a Xenforo
Immagine di Luminar punta sul Calendario dell’Avvento con una super offerta natalizia Luminar punta sul Calendario dell’Avvento con una super of...
Immagine di Contrasti la disinformazione online? Non sei gradito negli USA Contrasti la disinformazione online? Non sei gradito negli U...

Apple, privacy ed FBI: domande e risposte

Le indagini sull'attentato di San Bernardino hanno coinvolto Apple, a cui un giudice ha chiesto aiuto per leggere i dati sull'iPhone 5c dell'assassino. La società si è pubblicamente opposta, e la vicenda è ora sotto i riflettori. Proviamo a spiegarne gli aspetti principali.

Advertisement

Avatar di Valerio Porcu

a cura di Valerio Porcu

Senior Editor @Tom's Hardware Italia

Pubblicato il 19/02/2016 alle 15:22
Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più

Torniamo ancora una volta sulla questione che riguarda Apple e la richiesta di sbloccare l'iPhone che apparteneva all'attentatore di San Bernardino (deceduto). Questa volta cerchiamo di analizzare la questione in modo schematico, con la speranza di aiutare i nostri lettori a capire meglio che cosa sta succedendo.

iphone passcode

Che cosa hanno chiesto ad Apple?

Nell'ambito delle indagini sull'attentato di San Bernardino, il giudice ha chiesto formalmente ad Apple di dare all'FBI gli strumenti necessari per violare la sicurezza di un iPhone 5c. Era lo smartphone dell'assassino, e si ritiene possa contenere informazioni utili alle indagini.

  • In particolare, ad Apple è stato chiesto di prevenire la cancellazione dei contenuti dopo dieci inserimenti errati del PIN. Non è noto se tale cancellazione sia abilitata oppure no, sul dispositivo in questione.
  • Inoltre il giudice chiede che Apple elimini i ritardi forzati tra un inserimento e l'altro (che possono arrivare anche a diverse ore).
  • Contestualmente, gli investigatori vogliono poter inserire i numeri tramite un computer collegato via cavo USB, Wi-Fi o Bluetooth - ed evitare così di usare la tastiera a schermo.

Con questo strumento gli agenti dell'FBI potrebbero procedere a un attacco brute force senza preoccuparsi di compromettere i dati o di metterci anni (dipende dalla complessità del PIN).

L'ordinanza specifica anche che l'assistenza da parte di Apple "potrebbe includere" un software, o SIF, firmato da Apple da caricare sulla RAM del dispositivo che "non modificherà iOS sul telefono, la partizione dati dell'utente o la partizione di sistema". Apple può decidere di caricare tale SIF in una delle sue sedi, e dare accesso remoto agli investigatori. Ad Apple è concessa la possibilità di trovare soluzioni alternative per raggiungere lo scopo.

Leggi: ordinanza giudiziaria

Le notizie più lette

#1
Disastro RDNA 3 e 4 su Linux 6.19, cosa sta succedendo?
8

Hardware

Disastro RDNA 3 e 4 su Linux 6.19, cosa sta succedendo?

#2
Samsung in difficoltà con il prezzo di Galaxy S26

Smartphone

Samsung in difficoltà con il prezzo di Galaxy S26

#3
LG presenta robot umanoide per le pulizie a CES
1

Hardware

LG presenta robot umanoide per le pulizie a CES

#4
Samsung Good Lock, 10 strumenti essenziali per il tuo Galaxy
4

GUIDA

Samsung Good Lock, 10 strumenti essenziali per il tuo Galaxy

#5
Xiaomi 17 Ultra by Leica: zoom manuale e compromessi sulla batteria
2

Smartphone

Xiaomi 17 Ultra by Leica: zoom manuale e compromessi sulla batteria

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?

Invia

Per commentare come utente ospite, clicca triangoli

Cliccati: 0 /

Reset

Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione

Advertisement

Ti potrebbe interessare anche

Contrasti la disinformazione online? Non sei gradito negli USA
2

Altri temi

Contrasti la disinformazione online? Non sei gradito negli USA

Di Andrea Maiellano
Luminar punta sul Calendario dell’Avvento con una super offerta natalizia

Sponsorizzato

Luminar punta sul Calendario dell’Avvento con una super offerta natalizia

Di Antonello Buzzi
Mediaworld conclude il calendario dell’Avvento con un’offerta doppia su un rasoio Braun!

Offerte e Sconti

Mediaworld conclude il calendario dell’Avvento con un’offerta doppia su un rasoio Braun!

Di Dario De Vita
Octopus Energy, eccellenza premiata, torna con la promo sul prezzo bloccato di luce e gas

Altri temi

Octopus Energy, eccellenza premiata, torna con la promo sul prezzo bloccato di luce e gas

Di Dario De Vita

Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.