Il sistema di recensioni online di Amazon – e forse non solo – è protagonista di un piccolo scandalo. Belkin, dopo essere stata colta con le mani nel sacco da un blogger, ha ammesso di aver pagato alcuni utenti affinché pubblicassero buone recensioni su un suo prodotto. In pratica ogni valutazione a cinque stelle fruttava 0,65 dollari.
"Con sorpresa e sgomento abbiamo scoperto che uno dei nostri dipendenti aveva pubblicato una serie di richieste su Amazon Mechanical Turk che invitavano a postare recensioni positive in cambio di soldi", si legge nel comunicato di Belkin. "Non abbiamo partecipato e non sosteniamo pratiche non etiche come queste".
"Consideriamo le nostre responsabilità nei confronti della comunità online come qualcosa di sacro, e siamo estremamente dispiaciuti per quello che è successo", ha sottolineato il Presidente dell'azienda Mark Reynoso. "Lavoreremo seriamente per recuperare la fiducia persa".
Intanto, in molti si domandano se Michael Bayard, dirigente di Belkin e responsabile dell'accaduto, abbia realmente agito da solo e senza connivenze all'interno dell'azienda.