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Dreame L10s Pro Ultra Heat, il robot top di gamma che però costa meno | Recensione

Dreame L10s Pro Ultra Heat è la versione rivista e migliorata del robot aspirapolvere L10, ancora più tecnologica e all'avanguardia

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Il Dreame L10s Pro Ultra Heat è una versione potenziata del modello L10, un robot aspirapolvere e lavapavimenti di fascia media, che ora si avvicina maggiormente alle caratteristiche dell’L20, riducendo la differenza in termini di caratteristiche, funzioni e capacità. Questo aggiornamento trasforma il modello L10 in un robot più vicino al culmine della tecnologia dell’azienda, rendendo forse l’acquisto del modello top di gamma meno giustificato, che offre in più una batteria più capiente, illuminazione LED e la possibilità di rimuovere il modulo lavapavimenti. Vediamo cosa è in grado di fare e come è andata la nostra prova.

Come è fatto e accessori

All’interno della confezione troverete:
  • Il robot
  • La stazione di ricarica / svuotamento / lavaggio
  • 2 sacchetti della polvere
  • 2 stracci per il lavaggio del pavimento
Non sono forniti filtri o spazzole di ricambio.
 
 
L10s Pro Ultra Heat è esteticamente piacevole, ma soprattutto è compatto. Questa è una differenza rispetto al modello top di gamma L20, e potrebbe già essere un motivo per preferirlo, in alcuni casi, rispetto al modello più costoso. Le dimensioni sono di 59 x 34 x 25 cm. Certo, non stiamo dicendo che è grande la metà rispetto qualsiasi altro modello, ma chi ha una casa piccola questa caratteristica potrebbe pesare sulla decisione d’acquisto.
 
Per quanto riguarda l'aspetto estetico, il Dreame L10s Pro Ultra Heat ha un design ordinario ma pulito, con bordi leggermente arrotondati sul corpo bianco e un accento color oro sul serbatoio dei sacchetti di svuotamento. Tre pulsanti sulla parte superiore permettono di interagire fisicamente con il robot, mentre un coperchio nasconde filtro e serbatoio della polvere.
 
L10s Pro Ultra Heat è costruito bene, è solido e i materiali di buona qualità. I pulsanti sono touch. La parte anteriore del robot aspirapolvere utilizza un sistema di guarnizione a sospensione per ammortizzare eventuali collisioni con i mobili. Le pad per il lavaggio del pavimento sono attaccate magneticamente, mentre davanti c’è il classico bumper per indicare la presenza di ostacoli che non siano visti dall’elettronica di navigazione.
 

Prova di pulizia

Il Dreame L10s Pro Ultra Heat utilizza il classico LIDAR per creare la mappa della casa e spostarsi in maniera intelligente negli ambienti. Si sposta agilmente da una stanza all’altra utilizzando quella che Dreame chiama Pathfinder Smart Navigation, cioè entra in una stanza, analizza la mappa e inizia a seguire un percorso ordinato. Solo in situazioni dove gli oggetti presenti non permettono questo comportamento si muove in maniera “irregolare”, come ad esempio sotto a un tavolo dove le sedie creano molti ostacoli. Il LIDAR e gli altri sensori gli permettono di evitare i vari oggetti presenti sul pavimento, non solo i mobili, ma identifica anche ciabatte o giocattoli, così da evitare di urtarci contro, incastrarsi o portarli in giro per casa, come ogni tanto accade.
 
In termini di aspirazione la potenza massima è di 7000 Pa, un valore superiore alla media. Tuttavia dipende da come vorrete usare l’L10s Pro Ultra Heat, poiché questa potenza elevata serve solo nel caso in cui vogliate aspirare dei tappeti, mentre è superflua su superfici dure. Infatti spesso userete potenze di aspirazione più basse tra quelle disponibili, cioè “Silenziosa” o “Standard”, mentre “Forte” e “Turbo” sono lasciate a situazioni più critiche. Probabilmente userete l’impostazione “Standard”, sufficiente anche per aspirare peli di animali, mentre se lo farete girare spesso probabilmente anche l’impostazione silenziosa sarà sufficiente.
 
 
Se vorrete usarlo anche per lavare il pavimento, sarete felici di sapete che Dreame ha inserito alcune tecnologie presenti prima solo sul modello di punta, come la capacità di estendere i panni di lavaggio verso gli angoli e i bordi delle pareti e mobili, così da raggiungere in maniera più efficace ogni angolo che necessita di essere pulito. Questa soluzione funziona nella maggior parte dei casi, come abbiamo rilevato durante la nostra prova.
 
La funzione di lavaggio è completamente automatizzata grazie alla base, che non solo svuota il serbatoio della polvere, ma lava i panni (con acqua calda), li asciuga con un getto di aria calda, rifornisce l’acqua e il detersivo. È anche possibile installare un kit aggiuntivo che si occupa di rifornire e svuotare i serbatoi dell’acqua in maniera automatica, ma deve ovviamente essere connesso a una tubatura per rifornire acqua e prelevare quella sporca.
 

Manutenzione

Le operazioni di manutenzione sono ridotte al minimo, ma non sono inesistenti. Dovrete riempire il serbatoio dell’acqua pulita e svuotare quello dell’acqua sporca ogni 2-4 giorni, dipende dalla superficie che il robot dovrà pulire. In ogni caso dovrete evitare di lasciare l’acqua sporca per troppo tempo nel serbatoio se non vorrete che poi si creino cattivi odori, e lo stesso - soprattutto - vale per la zona di lavaggio dei panni, poiché il getto d’aria calda non riesce mai ad asciugare completamente i panni e in questa zona di accumulerà acqua e sporcizia. Suggeriamo di lavarlo almeno una volta a settimana.
 

Applicazione e funzioni aggiuntive

Tramite l’app potrete collegare il robot al wi-fi della casa e gestirlo in remoto, anche quando sarete fuori casa. L’applicazione DreameHome permette di fare molte cose, ma la prima operazione sarà la mappatura della casa, che impiega pochi minuti. Il software è sufficientemente avanzato da identificare le differenti stanze. Se vorrete potrete dare il nome alla stanza, ma non sarà necessario. Potrete inserire mobili e creare barriere. L’unica vera necessità è l’inserimento delle barriere virtuali se non vorrete che il robot si sposti in qualche zona. Tutto il resto ha una funzione più estetica che funzionale. 
 
La creazione di una mappa ben fatta permette non solo al robot di funzionare e pulire meglio, ma anche a voi di decidere pattern di lavaggio specifici, nel caso in cui vogliate gestire le pulizie con un controllo maggiore rispetto alla classica pianificazione per poi dimenticarsi del robot e lasciare che faccia il suo dovere, magari quando non siete a casa.
 
 
A proposito di controllo diretto, potrete attivare la fotocamera da remoto e spostare il robot nella casa, come se fosse radiocomandato, per un uso da sistema di sorveglianza.
 
Sempre dall’app potrete impostare il metodo di pulizia, scegliere se fare solo determinate stanze o zone, se attivare la pulizia totale, creare un calendario di attivazioni con una modalità specifica. Ad esempio potete suddividere le zone di pulizia in base a chi sarà a casa in un determinato momento, così da non disturbare. O potrete impostare dei piani di solo aspirazione e momenti di lavaggio del pavimento separati.
 
Insomma, potrete impostare il suo comportamento nei minimi dettagli, ma anche lasciare che possa prendere delle decisioni da solo, usando ad esempio la modalità CleanGenius che rileva la quantità di sporco e, nel caso, pianifica una seconda passata.
 

Voto Finale

Conclusioni Finali di Tom's Hardware

Pro

  • Potente

  • Fa tutto da solo

  • Ottima pulizia

  • Perfetto per superfici di tutti i tipi chiare

  • Ottimo per i tappeti

Contro

  • Un po’ di manutenzione ogni settimana va fatta

  • Il lavaggio dei pavimenti lascia aloni su superfici scure

Commento

Dreame L10s Pro Ultra Heat costa 999 euro, un prezzo in linea con robot delle medesime caratteristiche. La nostra prova non ha mostrato particolari difetti, fa bene il suo lavoro, sia per quanto riguarda l’aspirazione sia per il lavaggio dei pavimenti.
L’unica incognita rimane sempre le superfici che avete in casa. Se sono superficie scure, la funzione di lavaggio del pavimento potrebbe lasciare qualche alone di troppo, soprattutto se avete parquet, poiché non è possibile dire al robot il verso di orientamento e come dovrebbe muoversi. In tutti gli altri casi non avrete problemi e sarete soddisfatti. Costa meno del modello L20, e non ci sono veri motivi per cui spendere di più per il modello top di gamma.

Informazioni sul prodotto

Immagine di Dreame L10s Pro Ultra Heat

Dreame L10s Pro Ultra Heat