Conclusioni
La Serie X Fujifilm ci ha immediatamente convinto e la X-E1 è, probabilmente, l'esemplare finora meglio riuscito - o, perlomeno, più equilibrato.
Nonostante la risoluzione tipicamente inferiore, dal punto di vista qualitativo la X-E1 compete ad armi pari con le migliori reflex APS-C, e non parliamo necessariamente di corpi entry-level.
Le "rinunce" rispetto alla X-Pro1, mettiamo il termine rinunce tra virgolette, sono davvero minime. Certo, il mirino ibrido è affascinante, ma crediamo ci si possa rinunciare volentieri a fronte di un paio di vantaggi non trascurabili: corpo più compatto e, soprattutto prezzo di listino più contenuto.
Oltretutto, a distanza di qualche tempo, il corredo di ottiche X-mount - il maggiore tallone d'Achille della X-Pro1 - è cresciuto e si è fatto più versatile, pur senza rinunciare a una elevata qualità di fondo.
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Fujifilm X-E1 | |
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Fujifilm X-E1 Fotocamera Digitale |
Certo, non è perfetta. Esistono alcuni limiti ergonomici, parte dei quali imposti dallo stile vintage, parte dovuti a semplici ingenuità come un layout a nostro avviso migliorabile dei pulsanti. Inoltre, non è una fotocamera ad altissime prestazioni. Incarna però perfettamente, a nostro avviso, lo spirito della mirrorless, che dovrebbe essere "alta qualità in poco spazio", e per questo non possiamo che consigliarne l'acquisto.
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