I CAPTCHA educativi ci salveranno da ondate di bot e troll

Un gruppo svedese a difesa dei diritti civili ha inventato un nuovo sistema CAPTCHA che punta sulle emozioni delle persone non solo per creare un sistema di autenticazione sicuro, ma anche per educare su tematiche delicate. Scacco matto ai bot e ai troll?

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a cura di Manolo De Agostini

I CAPTCHA dal volto umano esistono e potrebbero mettere un freno non solo ai bot che infestano siti e forum di tutto il mondo, ma allo stesso tempo educare su tematiche importanti come quella dei diritti umani. Per chi non lo sapesse, i CAPTCHA sono sistemi di controllo che ci chiedono di scrivere in una casella le parole che compaiono in un'immagine; lo scopo è impedire l'accesso a programmi automatici, e assicurarsi che chi sta usando un certo sito o servizio sia effettivamente un essere umano.

Il Captcha educativo

Un gruppo a difesa dei diritti umani svedese, chiamato Civil Rights Defenders, ha pensato bene di sviluppare un sistema di CAPTCHA privo di parole confuse da decifrare, ma con domande sui diritti umani e un ventaglio di almeno tre risposte - o meglio dire stati d'animo - tra cui scegliere.

Una persona dotata di senso civico non dovrebbe avere problemi a rispondere correttamente, proseguendo quindi nell'autenticazione al servizio, mentre un bot freddo e calcolatore potrebbe avere qualche problema in più a trovare la risposta giusta. Finora di macchine con un'anima non ne sono state ancora inventate, almeno a quanto ne sappiamo.

Nonostante il metodo non sia infallibile, ci sembra un'iniziativa quantomeno interessante e degna d'interesse. È il classico metodo per prendere "due piccioni con una fava" e secondo alcuni potrebbe essere anche un buon modo per tenere alla larga dai siti i troll che li infestano, che di rispetto reciproco poco sanno o fanno finta di non sapere.

I bot risponderanno guadagnando un'anima?

Chi fosse interessato a questo sistema CAPTCHA non deve far altro che visitare il sito del gruppo, dove trovate una libreria PHP e una API. Per il momento è compatibile solo con inglese e svedese, ma l'intenzione è di ampliare il ventaglio delle lingue utilizzabili. Chi invece avesse interesse solo nella tecnologia e poco nell'aspetto educativo, sappia che da tempo si stanno cercando sistemi CAPTCHA in grado di bloccare i bot: tra le idee in gioco troviamo piccoli videogiochi o soluzioni basate sul test di Turing.