Il cantiere del sito Italia.it è ancora a cielo aperto: il Ministro del Turismo Piero Gnudi non è ancora riuscito a procedere con la ricostruzione. Dopo il flop del III Governo Berlusconi, il II Governo Prodi e il IV Governo Berlusconi, come ha ricordato ieri Gian Antonio Stella sul Corriere della Sera, siamo ancora alle prese con storture e grossolani errori.
Superata ormai la soglia dei 35 milioni di euro di investimento "ancora oggi non solo i filmati sulle regioni del sito in cinese sono tuttora accompagnati dalla musica di grandi musicisti stranieri in 19 casi su 20 ma sono rimasti uguali i video destinati ad attrarre i turisti di lingua spagnola, inglese, francese o tedesca", scrive Stella.
Italia.it
Provate a cliccare sul Salento e godere di un Al Bano (con tappeto sonoro "Felicità ") che racconta senza sottotitoli la sua infanzia: "Da bambino sentivo sempre una nenia sul vino che faceva niera / niera / nierallallà ...". Ma questo vale anche per gli altri video: forse sono finiti i soldi per le traduzioni?
Divertentissima poi la pagina web del sito sull'accessibilità . Il sito web, la homepage e le altre pagine del sito sono in fase di sviluppo e hanno una funzione promozionale turistica", si legge su Italia.it. "Pertanto è possibile che alcuni contenuti non siano totalmente conformi ai 22 requisiti tecnici contenuti nel Decreto del Ministro per l'Innovazione e le Tecnologie dell'8 luglio 2005, approvato conformemente a quanto previsto nella Legge n. 4 del 9 gennaio 2004 recante Disposizioni per favorire l'accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici (Legge Stanca) e nel Regolamento di attuazione del Decreto del Presidente della Repubblica n. 75 del 1° marzo 2005".
Ecco alcuni dei requisiti disattesi presenti nel dossier del blog Scandalo Italiano:
- un approccio in logica destination marketing
- la creazione di un esperienza di navigazione (customer experience) "su misura" per i diversi segmenti di utenza.
- una modalità di interazione multi-lingua con personalizzazione della navigazione sulla base dell'origine e della cultura del visitatore
- una mappatura digitale interattiva dei contenuti con possibilità di formulazione di itinerari dinamici personalizzati
- un'efficace interazione con il patrimonio di contenuti digitali realizzato e proposto dalle Amministrazioni Centrali e Locali
- web farm - con servizi di hosting, connettività , sicurezza internet, accoglienza e profilazione degli utenti;
- architettura tecnologica/applicativa evoluta conforme agli "standard" Internet di riferimento (sistemi operativi, web server, data base server, application/portal server);
- archivio strutturato per la rappresentazione efficace di contenuti di tipo turistico;
- content Management System a supporto della redazione e degli operatori per la gestione ed organizzazione dei contenuti turistici e della ricettività ;
- motore di ricerca per contenuti strutturati e non;
- sistema di prenotazione in linea (Booking);
- funzionalità di CRM a supporto di help-desk, call center e marketing;
- tool per la fidelizzazione degli utenti (e.g. registrazione, mailing).