La UE ridefinisce la moneta elettronica

Presto una nuova norma UE per stimolare la diffusione del denaro elettronico

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a cura di Dario D'Elia

La Commissione Europea ha intenzione di aggiornare l'attuale normativa sul denaro elettronico. In pratica si tratta di ridefinire il concetto di "electronic money", estendendolo a tutte le situazioni in cui un provider specializzato (Banca, società di credito o intermediario digitale) attiva un fondo virtuale pre-pagato in cambio di un pagamento.

Il denaro elettronico si definisce, inoltre, come strumento per effettuare transazioni di pagamento. E questo consentirà di annoverare nello stesso segmento carte pre-pagate, portafogli elettronici, network e piattaforme online.

La normativa dovrebbe stimolare il settore, e quindi la nascita di nuove imprese; le previsioni indicano già un fatturato complessivo entro il 2012 di 10 miliardi di euro.

"L'industria dell'e-money ha un incredibile potenziale inespresso. Credo che le nuove norme accelereranno il processo di diffusione di questo strumento in Europa", ha dichiarato Charlie McCreevy, Commissario per il Mercato Interno.

La proposta di emendamento sarà prossimamente al vaglio del Parlamento Europeo e del Consiglio dei Ministri.