Dopo ben 45 anni MS-DOS 4 diventa Open Source

Microsoft ha reso open-source il codice sorgente di MS-DOS 4.00, un software che ha quasi 45 anni, rendendolo disponibile su GitHub.

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a cura di Andrea Maiellano

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Microsoft ha reso open-source il codice sorgente di MS-DOS 4.00, un software che ha quasi 45 anni, rendendolo disponibile su GitHub insieme ai binari, alle immagini del disco e alla documentazione.

Questo storico passo è stato compiuto sotto la licenza MIT, consentendo a chiunque di accedere liberamente al codice e di esplorarlo senza restrizioni. MS-DOS 4.00, sviluppato in collaborazione con IBM, è una versione significativa di questo sistema operativo basato su righe di comando, in quanto ha dato origine a un ramo chiamato Multitasking DOS (o MT-DOS), il quale però ha avuto una distribuzione limitata.

Il rilascio del codice sorgente è stato reso possibile in gran parte grazie alla corrispondenza tra l'ex Chief Technical Officer di Microsoft Ray Ozzie e il ricercatore informatico Connor 'Starfrost' Hyde.

Quest'ultimo, insieme a Scott Hanselman e Jeff Sponaugle, ha lavorato per preservare digitalmente il codice proveniente dall'Ozzie Drop di Ozzie, che conteneva alcune versioni beta non rilasciate di DOS 4. Dopo aver ottenuto i necessari permessi, il codice è stato reso disponibile per il pubblico su GitHub.

Una delle caratteristiche speciali di MS-DOS 4.00 è la sua capacità di multitasking, che Hyde analizza approfonditamente nel suo blog. Questa funzionalità, che avrebbe costituito la base di OS/2, include un session manager (SM.EXE) che consente il rapido passaggio tra fino a sei applicazioni predefinite.

Tuttavia, Hyde segnala che il funzionamento di SM.EXE presenta gravi bug, rendendolo poco pratico nell'uso effettivo.

Ora, il codice assembly Intel 8086 di MS-DOS 4.00, insieme ai binari, alle immagini del disco e alla documentazione, è liberamente accessibile su GitHub. Gli appassionati con hardware funzionante possono eseguire/installare il sistema operativo su vecchi dispositivi come l'IBM PC XT originale o sistemi Pentium più recenti. Altri possono sperimentare con gli emulatori open-source PCem e 86box. Il repository GitHub, infine, contiene anche il codice sorgente di MS-DOS 1.25 e 2.0, rilasciati da Microsoft circa un decennio fa.