Lunedì notte un'enorme asteroide farà il pelo alla terra

Ancora una volta un asteroide si avvicina alla Terra ma anche questa volta ce la caveremo.

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a cura di David Bossi

Managing Editor

L'asteroide noto come 1994 XD, individuato dal gruppo Spacewatch presso l'Osservatorio di Kitt Peak in Arizona nel 1994, si avvicinerà alla Terra, senza rischio di colpirla, intorno alle 9PM EDT di lunedì 12 giugno (le 3 di mattina del 13 giugno qui in Italia), a una distanza di circa 1,8 milioni di miglia (2.896.819,2 km). Questa distanza è otto volte superiore alla media della distanza tra la Terra e la Luna.

Le dimensioni dell'asteroide variano tra 370 e 829 metri e si muove a una velocità di 77.301 chilometri all'ora. Secondo i calcoli effettuati sul sito Asteroid Launcher, considerando un diametro di 457 metri per l'asteroide e un angolo di collisione con la Terra di 45 gradi, l'impatto di un asteroide delle dimensioni di 1994 XD su un grande centro abitato come New York creerebbe un cratere largo 3,37 km, causando la vaporizzazione di circa 60.000 persone. Una palla di fuoco di circa 11 km causerebbe la morte di oltre 6 milioni di persone, mentre 5,6 milioni perderebbero la vita a causa di un'onda d'urto di 264 decibel. Inoltre, si verificherebbe un terremoto di magnitudo 6,0.

A causa di questa potenziale distruzione derivante dalle dimensioni dell'asteroide, è stato classificato come un Oggetto Potenzialmente Pericoloso. Tuttavia, in passato, 1994 XD è stato ancora più vicino alla Terra, a soli 1,5 milioni di chilometri di distanza il 31 maggio 1904. Ha passato nuovamente poi il 27 novembre 2012 e lo farà nuovamente nel 2041.

Secondo il Center for Near Earth Object Studies (NEOS) della NASA, ci sono più di una dozzina di oggetti in avvicinamento alla Terra.

Anche se si ritiene che l'asteroide 1994 XD non rappresenti una minaccia per il nostro pianeta, le preoccupazioni saranno maggiori il giorno di San Valentino del 2046. Secondo l'Agenzia Spaziale Europea, l'asteroide 2023 DW ha una probabilità di colpire la Terra di 1 su 560, o 1 su 625. Fortunatamente, questo asteroide è molto più piccolo di 1994 XD, e ha approssimativamente le dimensioni di una piscina olimpionica.

Lo scorso anno, la NASA ha condotto con successo la missione Double Asteroid Redirection Test (DART), che consisteva nel deviare un oggetto celeste facendo impattare un veicolo spaziale contro di esso. La missione ha alterato l'orbita del piccolo asteroide Dimorphos più di quanto inizialmente previsto.