Open Fiber, ecco i primi comuni dei bandi Infratel dove sperimenteranno servizi fibra attivi

Open Fiber si appresta ad avviare la sperimentazione dei servizi di connettività nelle prime aree bianche oggetto del Bando Infratel. Si parla di Fino Mornasco (CO), Anguillara Sabazia (RM), Campagnano di Roma (RM) e San Giovanni La Punta (CT).

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a cura di Dario D'Elia

Open Fiber ha avviato le attività di test sui servizi di connettività delle aree a fallimento di mercato, le cosiddette "aree bianche". In pratica in alcune zone dove l'implementazione della rete di Stato è già a buon punto si procederà con tutte le prove che anticiperanno la disponibilità sul mercato (all'ingrosso). Da rilevare che secondo i piani, la vendibilità di alcuni comuni dovrebbe iniziare entro il primo semestre del 2019.

"Durante il periodo di test, di circa 6 mesi, gli operatori di TLC che aderiranno potranno usufruire dei servizi per la fornitura ai cittadini di una connessione a banda ultra larga con tecnologia FTTH, a titolo gratuito", puntualizza Open Fiber. Per essere chiari: i provider godranno di un servizio gratuito e non i consumatori finali, che volendo potrebbero anche non essere coinvolti. nell'intero progetto di test.

I primi Comuni interessati dalla sperimentazione, individuati in base a specifiche caratteristiche tecniche, saranno Fino Mornasco (CO), Anguillara Sabazia (RM), Campagnano di Roma (RM) e San Giovanni La Punta (CT).

Attualmente i cantieri aperti da Open Fiber riguardano 900 comuni e si prevede di raggiungere "quota 1000" entro la fine del 2018.