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POS mobili | I migliori del 2022

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POS mobili | I migliori del 2022

di Gioele Cima domenica 17 Luglio 2022 10:00
  • 9 min
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I POS mobili sono dispositivi che consentono di ricevere pagamenti elettronici con carte di credito o debito sfruttando una connessione di rete non fissa. Il loro principale vantaggio è che, a differenza dei POS tradizionali, sono privi di cavo: possono essere facilmente spostati e trasportati e, a seconda del modello che sceglierete, offrono numerose opzioni per connettersi a Internet. Si tratta di una tipologia di prodotti molto versatile, che si adatta perfettamente a ogni genere di attività, dai negozi ai ristoranti, dagli uffici alle piccole aziende, sino alle cosiddette imprese itineranti (con cui potrete accettare pagamenti tramite POS ovunque vi troviate).

In passato, questi dispositivi avevano prezzi a dir poco proibitivi. I vecchi POS potevano arrivare a costare anche migliaia di euro, rendendo il loro investimento dubbio o per lo meno impegnativo. Oggi, per vostra fortuna, i produttori del settore hanno messo a disposizione degli utenti POS mobili estremamente convenienti, in grado di offrire un’ampia gamma di funzioni a un prezzo accessibile a chiunque.

Tuttavia, che siate alla ricerca del vostro primo POS mobile o che dobbiate semplicemente sostituire quello che possedete al momento, ci sono alcune importanti informazioni da tenere a mente prima di procedere all’acquisto. La scelta del giusto POS mobile può essere complicata. La regola numero uno, in questo caso, è decidere in base alle proprie esigenze. Il mercato abbonda di modelli, ognuno pensato per venire incontro a specifici bisogni dell’utente.

Di conseguenza, se non avete le idee chiare, optare per il POS mobile meglio recensito o semplicemente più costoso rischierà di trasformare il vostro acquisto in un fiasco. Per aiutarvi a schiarirvi le idee, abbiamo stilato una rassegna dei migliori POS mobili attualmente in circolazione. La nostra selezione è stata realizzata tenendo conto della tipologia del prodotto, del bacino d’utenza e del rapporto qualità-prezzo.

I migliori POS mobili

  • SumUp Air
  • Nexi POS
  • Zettle
  • Axerve
  • Axepta
  • myPOS Combo
  • Shopify POS Pro
POS mobile

SumUp Air

SumUp Air
Se siete in cerca di un POS mobile che faccia un po’ di tutto e non vi obblighi a sborsare somme troppo impegnative, date un’occhiata al SumUp Air. Supporta ogni tipo di carta e di metodo di pagamento, inclusi Google Pay e Apple Pay. I vostri clienti non dovranno far altro che avvicinare la loro carta, smartphone o tablet e la transazione verrà elaborata in non più di 2-3 giorni lavorativi e sarà accreditata direttamente sul vostro conto. Potrete collegarlo al vostro dispositivo smart tramite Bluetooth e beneficiare di tutte le funzionalità dell’app gratuita SumUp (che permette anche di monitorare l’andamento degli affari tramite Dashboard). Al di là del tasso vantaggioso di 1.95% a transazione, il suo utilizzo non richiede alcun contratto, costo di attivazione o commissione extra. Se avete dei dubbi, potete anche consultare l’efficiente servizio clienti: è gratuito e accessibile tramite telefono, mail o direttamente dalla chat.

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Nexi POS

POS mobile
Avere un POS mobile nella propria impresa è oggi un’esigenza comune a molti professionisti. Anche se non siete particolarmente abituati a gestire le transazioni elettroniche, avere un terminale adatto a portata di mano può risultare molto utile. E il POS di Nexi è stato progettato proprio a questo proposito: a un prezzo praticamente stracciato avrete a disposizione un terminale portatile a canone zero che accetta tutte le principali carte di credito e di debito ed è compatibile con la maggior parte dei dispositivi smart. Dopo averlo ricevuto, dovrete solo eseguire una rapida attivazione online e il POS sarà funzionante entro i 5 giorni successivi. Una volta fatto, Nexi vi garantirà accredito dei pagamenti entro 1 giorno lavorativo sul conto corrente che preferite (non sarete vincolati ad aprire un conto apposito), assistenza 24/7 e ampia connettività con smartphone e tablet.

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Zettle

Zettle
Il lettore di carte Zettle è ormai diventato sinonimo di velocità e affidabilità. Accetta tutti i tipi di pagamento eccetto Swipe (rimosso per ragioni di sicurezza) e garantisce transazioni contactless in 5 secondi e pagamenti con chip e PIN in meno di 10. È un POS mobile che si ricarica tramite cavo USB e, con la batteria al 100%, supporta ben 8 ore di utilizzo, l’equivalente di 100 transazioni. Ogni transazione viene eseguita nella massima sicurezza: Zettle ha rimosso la banda magnetica e introdotto ulteriori novità come la tutela delle transazioni, un sistema di crittografie per le coordinate di pagamento e un design a prova di manomissione. Per essere uno tra i POS più sicuri in circolazione inoltre, i costi rimangono contenuti: il POS costa 29€, ma non prevede canone mensile, mentre le spese di transazione oscillano tra il 2,75% e l’1%, a seconda dell’importo del transato.

Vedi su Zettle


Axerve

Axerve
Questo POS mobile spicca subito per il design moderno ed elegante, ma non brilla solo per apparenze: uno dei suoi principali vantaggi sta infatti nella sua SIM integrata, che si connette in automatico alla rete 4G dell’operatore con la migliore copertura di zona. L’altra buona notizia è che i costi di chiamata e il traffico dati rientrano nel canone mensile, dunque non dovrete pagare alcun extra. Axerve riesce ad accreditare il transato POS su qualsiasi conto corrente italiano entro un giorno lavorativo, e senza il bisogno di aprire un conto corrente dedicato. La tariffa fissa non prevede commissioni e varia in base all’incasso annuale (17€ al mese per entrate fino a 10.000€ all’anno, 22€ per incassi entro i 30.000€). Se ancora non siete convinti, sappiate che è fornito della fluidità del sistema operativo Android: la ciliegina sulla torta per un POS già di per sé già leggero e maneggevole.

Vedi su Axerve


Axepta

Axepta
Se vi capita spesso di avere a che fare con transazioni transnazionali (europee e non solo), il POS mobile di Axepta potrebbe essere la scelta giusta per voi. Axepta vi mette a disposizione tre diverse tariffe, calibrate secondo le vostre esigenze. Una, la Start, pensata per chi vuole ridurre al minimo i costi fissi mensili e utilizzare un POS tradizionale. La commissione mensile è a costo zero, pagherete solo una commissione dell’1,25% per transazione. I più esigenti potranno optare per la tariffa Pro, che mira invece ad abbassare i costi variabili delle commissioni. In questo caso sarà prevista una commissione mensile di 9,90€, ma la percentuale sulle singole transazioni si ridurrà a un vantaggioso 0,99%. Infine, per chi lavora con pagamenti innovativi e vuole dotarsi del massimo della tecnologia in circolazione, c’è l’opzione Tech: accetta ogni genere di modalità di pagamento e, oltre a mantenere la tariffa mensile della variante Pro, riduce le singole commissioni allo 0,89%. Considerata la varietà di servizi, vi suggeriamo di optare per il POS Multifunzione. È in comodato d’uso e vi permette di scegliere tra una normale connessione Ethernet o SIM GPRS (quest’ultima inclusa nella tariffa).

Vedi su Axepta


myPOS Combo

myPOS Combo
Se siete in cerca del miglior POS in circolazione e potete permettervi il lusso di non badare a spese, sappiate che myPos ha progettato la soluzione perfetta per i vostri bisogni: il Combo è un terminale mobile professionale che racchiude in un unico prodotto le funzionalità di un POS, di una carta, di un conto e di una stampante. Supporta sia l’app di iOS che di Android e viene fornito con un’apposita carta di debito che, oltre a non avere costi di attivazione, ha una durata iniziale di 3 anni. Come suggerisce il prezzo, si tratta di un POS mobile dedicato a chi necessita di effettuare transazioni quotidianamente e lavora quasi esclusivamente con pagamenti elettronici. Se questo è il vostro caso, avrete a disposizione un dispositivo munito di accredito immediato delle transazioni, che vi offre al tempo stesso la possibilità di utilizzare i vostri fondi sin da subito.

Vedi su Amazon


Shopify POS Pro

Shopify
Il POS mobile Pro di Shopify si adatta perfettamente a qualsiasi tipo di punto vendita. Il suo principale punto di forza sta nell’ampia funzionalità: backoffice unificato per gestire prodotti, clienti e pagamenti da un’unica piattaforma; un’app POS avanzata completa e facile da utilizzare; un hardware all’avanguardia che velocizza sia i pagamenti che gli accrediti. L’app è inoltre dotata di Stocky, un supporto intelligente che vi fornisce preziosi consigli su come ridurre gli errori e incrementare i profitti. Oltre a essere funzionale, il POS di Shopify spicca anche per versatilità: si adatta alla perfezione sia agli shop online che a quelli fisici e, in aggiunta, integra entrambe le tipologie in un bilancio finanziario completo, così da rendervi sempre aggiornati sull’andamento degli affari nei vostri punti vendita. Anche il piano abbonamento è piuttosto vantaggioso: con 77€ al mese (per sede) avrete a disposizione tutti i benefici di base di Shopify più registratori di cassa illimitati, gestione intelligente dell’inventario, autorizzazioni staff e funzionalità di vendita omnicanale.

Vedi su Shopify

Come scegliere il POS mobile

I pagamenti con carta sono ormai all’ordine del giorno. Consentono di gestire le transazioni in modo facile, veloce e sicuro e, grazie all’abbassamento dei costi, avere nella propria attività un POS mobile è diventata una soluzione tanto economica quanto funzionale. Come dicevamo però, non esiste un POS mobile migliore degli altri in assoluto. Certo, il prezzo può essere molto indicativo della qualità del prodotto, ma non è detto che le cose stiano sempre così.

Inoltre, la maggior parte delle piccole imprese, dei liberi professionisti o dei negozi non ha bisogno di avere a disposizione un terminale di pagamento troppo complesso: se non sapete cosa state acquistando, detto altrimenti, rischierete di spendere molto più del necessario e vi ritroverete con delle funzionalità che alla fine non userete. Leggendo le informazioni che vi daremo di seguito però non avrete nulla da temere.

Che connessione serve per usare un POS mobile?

I moderni POS mobili eliminano la maggior parte dei fastidiosi problemi di rete dei loro predecessori fissi. Il loro punto di forza sta infatti proprio nella possibilità di funzionare con tante e diverse tipologie di rete mobile. Lo standard della categoria è sicuramente la connessione Wi-Fi, che può essere pubblica oppure privata. Le reti private sono sicuramente preferibili in termini di sicurezza. Se tuttavia non ne avete una a disposizione, sappiate che potrete comunque optare per una rete pubblica senza esporvi necessariamente a rischi catastrofici: i POS mobili di ultima generazione trasmettono i dati in forma criptata e, per questo, sono molto difficili da intercettare da eventuali hacker.

In alternativa, potete beneficare della connessione Bluetooth. Non dovrete far altro che attivare l’hotspot del vostro smartphone o tablet e usarlo a tutti gli effetti come un modem. Questo genere di operazioni non consuma grandi quantità di dati e, se la rete è buona, non noterete alcuna differenza rispetto a una normale connessione Wi-Fi. Tenete comunque presente che, per usufruire di questo servizio, dovrete avere un dispositivo compatibile con l’app del POS (che in caso contrario andrà calcolato nell’investimento).

Infine, alcuni POS di fascia alta possiedono una SIM integrata, con cui potrete sfruttare la connettività 3G o 4G. La spesa sarà più impegnativa, ma il risultato è il non plus ultra della funzionalità: il vostro POS mobile potrà lavorare in totale autonomia, senza il bisogno di appoggiarsi a una rete Wi-Fi o all’hotspot di uno smartphone o di altri dispositivi. I migliori terminali in circolazione integrano al momento più metodi di connessione e sono perfetti per chi usa il POS quotidianamente e in circostanze diverse.

I POS mobili funzionano con il chip delle carte?

Con l’aggiornamento delle carte di credito, ora munite di chip, anche la struttura dei POS è cambiata: non è più richiesto scorrere la scheda come si faceva una volta. Sarà sufficiente inserirla nella parte inferiore del POS o, nei modelli più moderni, avvicinare la carta al display per pagare in modalità contactless. Dal momento che i chip costituiscono lo standard attuale delle carte di credito, assicuratevi che il vostro prossimo POS mobile sia predisposto per questa modalità di lettura.

Inoltre, a seguito dell’ormai predominante diffusione degli smartphone e dei dispositivi intelligenti (come per esempio lo smartwatch), molte persone preferiscono effettuare pagamenti direttamente dai propri telefoni, senza doversi portare dietro il portafogli o la carta di credito. La tecnologia in uso per questo tipo di operazione è chiamata NFC, e permette di stabilire una connessione semplice e veloce tra dispositivi smart e POS mobili.

In questo caso, sarà direttamente l’app dedicata dell’utente a elaborare il pagamento (le più note in circolazione sono Apple Pay, Samsung Pay e Google Pay). Si tratta di una funzionalità che renderà le transazioni sicure e, non in ultimo, rapide, in grado cioè di ridurre notevolmente i tempi di attesa o, nel caso di un negozio, le noiose code in cassa. Se avete un esercizio commerciale o comunque una clientela molto diversificata e non volete rischiare di perdere clienti, vi suggeriamo di procurarvi un POS mobile che sia compatibile con tutte – o quasi – queste modalità di pagamento.

Quanto costano i POS mobili?

In passato, l’utilizzo di un POS richiedeva costi di transazione piuttosto onerosi. Per attutire le commissioni, i gestori dovevano spesso imporre dei limiti di spesa minima per effettuare il pagamento con carta di credito. Con i moderni POS mobili invece, questo limite è stato largamente ridimensionato. Di conseguenza, la scelta del POS dovrà essere orientata dal tipo di attività commerciale che avete.

Alcuni modelli non prevedono alcun costo fisso di transazione, altri ancora vi imporranno una detrazione annuale calcolata su una somma prestabilita. Se siete in cerca di un POS mobile per ricevere pagamenti sporadici o contate di non ricorrere al dispositivo troppo di frequente, potreste optare per una tariffa variabile, che detrarrà una piccola percentuale dell’incasso da ogni singola transazione. Se invece ritenete di usare il POS mobile quotidianamente, la tariffa fissa (basata sul pagamento di un determinato canone) potrebbe risultare più conveniente.

Alcuni di questi prodotti vi offriranno piani di abbonamento base a costi molto contenuti o persino gratuiti. Ci sono offerte che, proponendovi una tariffa mensile, vi forniranno il POS a costo zero e non richiederanno commissioni sulle transazioni. La maggior parte di questi piani, inoltre, sono anche revisionabili: potrete modificare il canone e il genere di servizio di cui usufruirete al variare delle vostre esigenze, del budget e (soprattutto) dei vostri guadagni.

I POS mobili sono compatibili con ogni lingua e valuta?

Per quanto possa sembrare scontato, non tutti i POS mobili sono compatibili con ogni lingua e ogni valuta. Acquistare uno di questi dispositivi su internet senza prima controllare, magari approfittando di un’occasione a ribasso, potrebbe nascondervi brutte sorprese. Dal momento che si tratta di un dettaglio tanto semplice quanto indispensabile, vi raccomandiamo di controllare la compatibilità del POS prima di procedere all’acquisto. Oltre tutto, se prevedete di ricevere pagamenti da clienti che non parlano la vostra lingua o non utilizzano la vostra valuta, procurarsi un POS mobile che supporti anche l’inglese (almeno) e i pagamenti in dollari/sterline non è affatto una brutta idea.

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