Un televisore, un monitor o un cartellone 3D che non richiede l'uso degli occhialini è sempre stato il sogno dei produttori. TriLite Technologies e TU Wien forse hanno una risposta a questa esigenza e l'ultimo prototipo svelato recentemente lascia ben sperare.
Il segreto di questa tecnologia si deve all'impiego di micro ottiche e piccoli specchi in movimento capaci di proiettare le immagini in diverse direzioni. In pratica ogni 3D pixel (chiamato Trixel) abbina laser (rosso, verde e blue) e uno specchietto. Quest'ultimo indirizza il fascio luminoso verso il campo di visione, dall'occhio sinistro al destro. La variazione delle immagini ricrea l'effetto tridimensionale.
Ogni modulo è fatto di 12 x 9 Trixels, quindi abbinandoli insieme si possono creare schermi a colori di dimensioni diverse. "Il software per controllare i moduli e mostrare i film è già stato sviluppato", ha assicurato Jörg Reitterer della TriLite Technologies. "Possiamo sfruttare qualsiasi film 3D già disponibile e riprodurlo sul nostro schermo".
Tutto è pronto per l'eventuale industrializzazione e quindi lo sbarco sul mercato, manca solo un partner adeguato.