Sky Italia adotterà un nuovo sistema di compressione video che consentirà di ridurre il consumo di banda necessaria fino al 40%, a parità di qualità. In pratica le trasmissioni satellitari godranno di una razionalizzazione della banda a disposizione, che teoricamente potrebbe consentire un aumento dei canali o ampliare l'offerta HD con le medesime risorse. Senza contare l'abbattimento dei costi.
Il tutto si deve alla collaborazione con NTT DATA, che ha sviluppato con Sky la tecnologia NRT Encoding. Il debutto è atteso entro giugno, ma l'estensione a tutte le trasmissioni si completerà per fine anno.
Sede Sky Italia
"Siamo soddisfatti della soluzione che abbiamo sviluppato con la collaborazione di NTT DATA poiché le potenziali applicazioni sono numerose e ci garantiscono un importante vantaggio competitivo rispetto agli altri operatori," ha dichiarato Massimo Bertolotti, Head of Innovation and Engineering, Sky Italia
"NRT Encoding è un progetto che ha un valore significativo per Sky Italia, da sempre attenta a investire in tecnologia e, per le sue caratteristiche innovative, abbiamo avviato il processo per ottenerne il brevetto".
NTT DATA è una società nota agli addetti ai lavori, poiché è una sussidiaria della giapponese Nippon Telegraph and Telephone Public Corporation - avanguardia nel settore delle telecomunicazioni.
"Siamo partner di Sky Italia da diversi anni e, proprio partendo dall'esperienza fatta nello sviluppo dell'encoding VoD, utilizzato per l'offerta Sky On Demand su tutti gli screen (PC, smartphone, tablet e TV), è nata l’idea di sfruttare le tecniche di encoding offline per processare un segnale lineare," ha dichiarato Riccardo Ferrari, Senior Manager, NTT DATA in Italia. "In base alle nostre ricerche e alla nostra conoscenza, non esistono a oggi soluzioni simili sul mercato".
Ad oggi Sky offre più di 190 canali tematici e pay per view, 59 canali in alta definizione e un canale esclusivo in 3D, ma domani il numero potrebbe aumentare vistosamente. Da non dimenticare poi che NTT DoCoMo è anche leader nella ricerca e sviluppo delle tecnologie 4K.
Aggiornamento. Sky ha assicurato che i decoder continueranno a essere compatibili con il nuovo codec. Al massimo avverrà un aggiornamento dei firmware on-air com'è già di prassi.