Steve Jobs è il re della musica online

Steve Jobs è l'indiscusso re della musica online

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a cura di Manolo De Agostini

Secondo il magazine statunitense "Blender", il trono di persona più influente per la musica online è senza dubbio di Steve Jobs. Il caporedattore della rivista, afferma che l'accoppiata iTunes/iPod ha cambiato radicalmente il modo in cui le persone ascoltano la musica, un cambiamento di una portata tale che non si vedeva dal tempo dei CD.

Il secondo posto in questa classifica, chiamata "Powergeek 25", va al duo Tom Anderson e Chris DeWolfe, cofondatori di MySpace. Il sito di social networking è ritenuto dal magazine un terreno interessante per l'industria musicale, perchè permette a alle band meno conosciute di uscire allo scoperto e mantenere aggiornati i fan sugli avvenimenti che riguardano il gruppo.

Al terzo posto troviamo i creatori di YouTube, Chad Hurley e Steve Chen, una vetrina importante per la musica (e i video in particolare). Al quarto posto ecco Doug Morris, CEO/presidente di Universal Music Group, una delle etichette discografiche più influenti a livello mondiale.

Ecco la lista del quinto al decimo posto:

5. Ryan Schreiber: Pitchfork (web magazine)

6. Ian Rogers: Yahoo! Music (music portal)

7. Martin Stinksel and Felix Miller: Last.FM (music community site)

8. Greg Bildson: LimeWire (file-sharing program)

9. Christian Schmid: RapidShare (file-hosting service)

10. Coran Capshaw: MusicToday (online ticketer and merchandiser)