TikTok spende 1,2 miliardi per restare in Europa ma potrebbe non bastare

Pur a fronte di un investimento davvero esorbitante, TikTok potrebbe continuare a non essere ben visto dai governi europei.

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a cura di Andrea Maiellano

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Quando Grant Shapps è stato nominato Ministro della Difesa nel Regno Unito, una delle principali preoccupazioni del governo britannico, nei suoi confronti, riguardava il suo utilizzo dei social media.

Shapps, precedentemente Ministro dell'Energia, era noto, infatti, per essere uno degli utenti più attivi di TikTok nel governo britannico e ciò ha sollevato parecchie perplessità, per via dei molteplici dubbi riguardo alla sicurezza dell'applicazione.

TikTok, per chi non lo sapesse, era già vietato sui dispositivi ufficiali del Parlamento britannico. Inoltre, questo fenomeno, non è limitato solo al Regno Unito. Molteplici paesi, in Europa, hanno vietato l'uso di TikTok sui dispositivi governativi, citando dei, non meglio specificati, rischi per la sicurezza nazionale.

La principale preoccupazione dei governi europei, riguarda il fatto che TikTok è di proprietà di ByteDance, un'azienda registrata alle Isole Cayman ma con sede dirigenziale a Pechino, in Cina. Questo collegamento con la Cina, ha sollevato svariati timori sul possibile accesso ai dati degli utenti da parte del governo cinese, nonostante le numerose smentite da parte di TikTok.

Per tranquillizzare i governi europei, TikTok sta investendo ingenti risorse, par a circa 1,2 miliardi di euro, per costruire tre nuovi data center in Europa e aprire un "centro di trasparenza", che possa essere ispezionato dai regolatori, in modo tale da chiudere definitivamente la questione. L'obiettivo è garantire che i dati degli utenti europei rimangano nella giurisdizione europea entro il 2024. TikTok ha anche nominato un consulente indipendente per valutare la sicurezza informatica.

Tuttavia, la diffidenza verso la tecnologia cinese e le leggi sulla sicurezza informatica ha portato a dubbi sulla possibilità che questi sforzi siano sufficienti per dissipare le preoccupazioni dei governi europei.

L'attuale situazione di TikTok in Europa. riflette le problematiche già affrontate da altre aziende cinesi, come Huawei, nel contesto delle crescenti tensioni tra Cina e Occidente. Nonostante gli sforzi, e gli investimenti messi in atto da TikTok, la sua situazione rimane ancora incerta e il divieto sui dispositivi governativi europei, potrebbe permanere anche in seguito all'apertura dei data center.