TIM e Huawei insieme per l'IoT: primo laboratorio a Torino

TIM e Huawei hanno annunciato una partnership per lo sviluppo di tecnologie legate al settore del Narrowband-Internet of ThingsTIM.

Avatar di Dario D'Elia

a cura di Dario D'Elia

TIM e Huawei collaboreranno allo sviluppo di servizi e tecnologie dedicate all'Internet of Things su banda stretta dedicata (Narrowband-IoT). Ieri, in occasione del Mobile World Congress di Barcellona, è stato annunciato un "Memorandum of Understanding" che come prima tappa prevede la creazione di un primo Open Lab di ricerca e innovazione a Torino.

"TIM e Huawei sperimenteranno le soluzioni NB-IoT in laboratorio e in campo insieme a partner di diversi settori industriali, promuovendo così l'introduzione e l'adozione di questa tecnologia nel mercato", spiega la nota ufficiale.

iot

Da ricordare che ogni novità sarà impiegabile sia sulla rete 4G che la futura 5G. La tecnologia NB-IoT consente infatti bassi consumi, maggiore copertura di rete e la possibilità di collegare un alto numero di oggetti in modo conveniente.

"Questa tecnologia potrà essere adottata nell'ambito del sistema delle rilevazione dei contatori energetici, nella logistica, nell'agricoltura smart, oltre che nella sicurezza, finanza, trasporti e nell'automazione industriale", prosegue la nota.

Secondo Gabriela Styf Sjoman, Responsabile di Engineering & TILab di TIM, "questa collaborazione con Huawei accelererà la standardizzazione internazionale e stimolerà sinergie industriali con altri partner anticipando la progettazione di servizi e soluzioni innovative".

Chaobin Yang, Chief Marketing Officer di Huawei Wireless Network Product Line, sostiene che la tecnologia NB-IoT (NarrowBand – Internet of Things) consentirà agli operatori di rendere possibile l'offerta di applicazioni IoT in modo rapido e competitivo anticipando una nuova fase dell'innovazione.