La città di Cracovia, in Polonia, si appresta a sostituire le batterie di 20 autobus elettrici della sua flotta di trasporto pubblico dopo 7 anni di servizio. L'operazione costerà 3,2 milioni di euro e verrà completata nell'arco di 4 anni.
Questo intervento mette in luce un aspetto cruciale della gestione dei veicoli elettrici nel trasporto pubblico: i costi di manutenzione straordinaria. Mentre gli autobus elettrici offrono vantaggi ambientali e operativi, la sostituzione delle batterie rappresenta una spesa significativa di cui tenere conto nella pianificazione a lungo termine.
La compagnia di trasporti MPK di Cracovia ha annunciato che i 20 autobus elettrici Solaris, introdotti nel 2017, riceveranno nuovi pacchi batterie agli ioni di litio. L'aggiornamento è necessario per mantenere elevate le prestazioni e l'affidabilità del servizio dopo anni di utilizzo intensivo.
Oltre alla sostituzione fisica delle batterie, il programma prevede anche l'aggiornamento del software di ricarica dei veicoli. Questa operazione permetterà di ottimizzare ulteriormente le prestazioni e l'efficienza energetica della flotta.
Costi variabili tra Paesi
È interessante notare come i costi di un'operazione simile possano variare significativamente tra Paesi diversi. In Italia, ad esempio, una spesa analoga sarebbe probabilmente molto più elevata, considerando i maggiori costi legati a logistica, energia, personale e tassazione.
Questa differenza evidenzia come la gestione di una flotta di veicoli elettrici richieda un'attenta valutazione dei costi operativi nel lungo periodo, che possono variare notevolmente in base al contesto economico e infrastrutturale di ogni Paese.