eBike per donne, perché "hanno comandi più semplici" ?

Engwe e Ninebot presentano biciclette e scooter elettrici per donne, che cosa significa?

Avatar di Andrea Ferrario

a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Scooter e biciclette elettriche per le donne. Nel 2023 un messaggio di questo genere, da parte di due aziende come Ninebot (che possiede Segway) e Engwe, ci sembra decisamente poco gradevole. E a renderla ancora più offensiva ci pensano i portavoce delle aziende con le loro affermazioni “dal telaio step-thru (la canna bassa), ai colori giovani e alla moda, la ENGWE L20 soddisfa le esigenze delle donne cicliste. Con i suoi controlli più semplici, un sellino più confortevole e tanto spazio davanti e di dietro, questa è l’ebike che permetterà alle donne di abbracciare i grandi spazi aperti”.

Capiamo la canna bassa, che è sempre stata un carattere differenziante delle “bici da donna”, semplicemente per la facilità d’uso con indumenti come una gonna, un outfit prettamente (o quasi) femminile. Ma a quanto pare per Engwe le donne necessitano anche di “controlli più semplici” (ndr. non è nemmeno chiaro cosa significhi), o tanto spazio davanti e dietro, per portare cosa? A cosa si vuole alludere? A borse capienti? O forse perché queste biciclette sono perfette per andare a fare la spesa?

Il Ninebot Q80C permette una postura di guida più adatta alle donne, con un sellino di 715mm. Si adatta a donne di differenti altezze, assicurando che i piedi siano fermamente posizionati sulla pedana”, si legge. Insomma, più rileggiamo queste affermazioni delle aziende, più ci sembra di essere davanti a una campagna marketing e comunicativa dell’azienda che sembra essere di un’altra epoca, ed è difficile non leggerne una nota discriminante.

Ninebot e Engwe sono due aziende cinesi, e se ciò non può giustificare la caduta di stile, se così vogliamo definirla, probabilmente queste affermazioni sono il risultato di una cultura che difficilmente, come occidentali, possiamo capire a fondo. In ogni caso non stiamo parlando di prodotti per il mercato domestico, ma disponibili in tutto il mondo. Addirittura il modello L-20 verrà presentato ufficialmente in tempo per la Festa della Mamma, si legge.

Nonostante nei materiali di marketing non ci siano solo donne alla guida di questi nuovi modelli, buona parte della comunicazione sembra essere tutt’altro che azzeccata.

Informazioni tecniche su Ninebot Q80C e Engwe L20

Il Ninebot Q80C è uno scooter elettrico per la movimentazione in città, e ha un’autonomia di 115 km. La velocità massima è di 45 km all’ora, ma sono disponibili tre modalità di erogazione che, oltre a quella massima, limitano la velocità a 20 e 32 km all’ora. La particolarità riguarda le dimensioni generali ridotte, che teoricamente dovrebbero risultare migliori per le donne. La dotazione tecnologica prevede la possibilità di sblocco tramite smartphone, lettore NFC e altre funzioni antifurto. il prezzo previsto è di circa 550 dollari americani.

La Engwe L20 è una bicicletta elettrica con pneumatici fat da 20”, un motore di 250 watt e una coppia massimo di 50 Nm. L’autonomia prevista è di 140 km, ci sono i parafanghi e dei portapacchi, anteriore e posteriore.